Spumante Metodo Classico Brut Rosè 2021 - Aldo Rainoldi

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Annata: 2021
Denominazione: Spumante Metodo Classico DOCG
Vitigni: nebbiolo 92%, pignola 4%, rossola 4%
Alcol: 12.5%
Formato: 0.75l
Allergeni: Solfiti
Consumo ideale: 2024/2029
Temperatura di servizio: 8/10 °C
Momento per degustarlo: Cocktail party
Giudizio di Tannico: 94pt
Tipologia: Spumante
Abbinamenti: Antipasti di carne, Antipasti di pesce, Crostacei, Molluschi, Secondi di carne bianca

Note di degustazione

Color rosa chiaretto buccia di cipolla, brillante. Le bollicine sono fini, numerose e persistenti. L’esame olfattivo denota chiari sentori fruttati e floreali: Litchi, pesca nettarina, fiori di campo. In bocca è secco, fresco, con un buon equilibrio. Ottima la vena acida.

Abbinamenti

Ottimo come aperitivo. Si sposa bene con primi e secondi a base di pesce.

cantina

Storia della cantina Aldo Rainoldi

Storica cantina della Valtellina, quella di Aldo Rainoldi è una delle più affidabili realtà vitivinicole della zona, per la capacità di esprimere, ... vai alla scheda della cantina

Spumante Metodo Classico Brut Rosè 2021 - Aldo Rainoldi: Perché ci piace

Giuseppe Rainoldi ebbe la felice intuizione di spumantizzare uve nebbiolo verso la fine degli anni settanta.
Il risultato fu un metodo classico di tutto rispetto, capace di esaltarsi a tavola grazie ai suoi 36 mesi di affinamento sui lieviti.
Per la sua produzione Rainoldi raffredda i grappoli di nebbiolo appena raccolti attraverso l’uso di contenitori colmi dighiaccio secco.
Il drastico abbassamento della temperatura cui segue una breve macerazione a freddo ed una pressatura soffice donano al mosto fiore il caratteristico color rosa pallido.
La successiva fermentazione avviene per alcune settimane a freddo in totale assenza delle bucce. Il risultato è lo spumante base.
Seguono poi tutte le fasi della spumantizzazione del metodo classico.
Lo spumante base riposa in vasche di acciaio inox fino a primavera quando viene imbottigliato e rimane sui propri lievi per altri 36 mesi prima della sboccatura finale.
Il risultato è un brut Rosè di eccellenza che dimostra ancora una volta la versatilità di un grande vitigno come il nebbiolo.
Un vino a tutto pasto, dotato di una rinfrescante vena acida che saprà regalarvi momenti speciali in piacevole convivialità.