L'autoctono italiano dalle mille sfaccettature
La collezione Tannico di vini Trebbiano offre un'ampia panoramica su uno dei vitigni bianchi più diffusi d'Italia, presente in 43 etichette selezionate. Dalle eccellenze abruzzesi alle interpretazioni toscane e umbre.
Trebbiano d'Abruzzo: l'espressione più nobile
In Abruzzo, il Trebbiano raggiunge la sua massima espressione qualitativa, con vini dalla sorprendente capacità d'invecchiamento. Le colline teatine e pescaresi ospitano ceppi storici che, nelle mani di produttori come Masciarelli, si trasformano in bianchi dal profilo minerale, strutturati e con una vibrante acidità che garantisce freschezza e longevità.
Dal Trebbiano Toscano al Spoletino: biodiversità regionale
Mentre il Trebbiano Toscano offre vini leggeri e immediati, spesso utilizzati nei blend tradizionali del Chianti o come base per il prezioso Vin Santo, l'Umbria custodisce il pregiato Trebbiano Spoletino. Questa varietà autoctona produce vini dal carattere più marcato, con note fruttate e floreali, maggiore struttura e un interessante potenziale evolutivo, come dimostrano le interpretazioni di Bellafonte e Antonelli.
Abbinamenti versatili: dal mare alla terra
La versatilità del Trebbiano si esprime perfettamente a tavola: le versioni più fresche e immediate sono l'accompagnamento ideale per antipasti di mare, primi leggeri e secondi di pesce, mentre le interpretazioni più strutturate e complesse, spesso affinate in legno o con macerazione sulle bucce, si abbinano splendidamente anche a piatti più elaborati, carni bianche e formaggi di media stagionatura.