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Whisky torbato

Cos'è il whisky torbato e quali sono i torbati più amati

L’inconfondibile affumicatura lo rende unico, la sua patria d’elezione è la Scozia. Il whisky torbato nasce dal malto d’orzo fatto essiccare nei tradizionali forni alimentati con la torba, un combustibile di natura organica che con i suoi fumi pungenti conferisce a questo distillato il tradizionale gusto affumicato che permane per decenni. Pur essendo tradizionalmente legato alle isole Ebridi scozzesi, dove la torba fu per secoli l’unico combustibile disponibile, oggi ne esistono di pregiati anche in Giappone. Qui proviamo a capire meglio cos’è, come si produce il whisky torbato scozzese e quali sono i più amati.

Cos’è un whisky torbato
A farci riconoscere un whisky torbato è l’inconfondibile affumicatura, che al contrario di quanto diffuso da false convinzioni, non è dovuta all’invecchiamento in botti tostate. A conferirgli il caratteristico gusto di affumicato è la torba, un combustibile fossile di natura organica, che si forma in ambienti acquitrinosi. La torba si ottiene infatti da resti vegetali e animali (piante, muschi e insetti morti) presenti sui fondali lacustri, la cui decomposizione in assenza di ossigeno non si è mai completata formando accumuli organici che strato dopo strato si sono solidificati assumendo nei secoli le sembianze del carbone.
Raccolta a fine giugno e lasciata essiccare per tutta l‘estate si usa per alimentare gli impianti del riscaldamento di casa e per affumicare il malto nei forni delle distillerie di whisky. È facilmente reperibile in molte zone della Scozia, in particolare nelle isole del nord, dove il clima rende impossibile la crescita di vegetazione. Se nel passato l’uso della torba era una necessità per la difficile reperibilità del carbone, dal 1900 in poi è diventato invece una scelta produttiva.

Come si produce un whisky torbato
Le tecniche di produzione sono abbastanza semplici, con metodi che sono rimasti identici nei secoli: il whisky torbato si ottiene dal maltaggio dell’orzo, lasciato germogliare per alcuni giorni in vasche d’acqua. Una volta maltato, l’orzo viene messo ad essiccare nei tipici forni scozzesi – i cosiddetti kiln – alimentati a torba che con i suoi fumi densi e pungenti traferisce al whisky il caratteristico aroma affumicato, una proprietà che permarrà per decenni.
A fare la differenza tra i torbati è il grado di torbatura: maggiore sarà la permanenza dell’orzo nel forno più elevato sarà il grado di torbatura con un’affumicatura più o meno persistente.

Whisky torbato: la classifica dei migliori
Qual è il miglior whisky torbato? Le marche potrebbero esserci di aiuto, ma forse un whisky torbato migliore non esiste. Ognuno a suo modo è unico, ma tradizionalmente i più prestigiosi sono quelli prodotti da sempre in Scozia sulle isole Ebridi, Skye e Ilay dove il distillato continua a essere realizzato artigianalmente.
Ciò che caratterizza il whisky torbato scozzese di queste zone è l’uso di acqua dolce con infiltrazione di acqua salata, soprattutto sull’isola di Skye. È qui che si trovano le storiche distillerie del torbato: Laphroaig, Ardbeg, Caol Ila, Lagavulin, Talisker, Oban, Clynelish.

- Il Talisker è un whisky elegante, dal sapore forte e deciso, dalle note affumicate molto intense e persistenti. È l’unica distilleria presente sull’isola di Skye.
- Il Caol Ila ha un grado di torbatura basso e un sapore più delicato e piacevole al palato.
- Il Laphroaig è uno dei whisky più torbati. Pungente, deciso e allo stesso tempo raffinato.
- Il Lagavulin è uno dei nomi più famosi e conosciuti, l’affumicatura si accompagna a piacevoli sentori di frutta secca, erbe e vaniglia.
- L’Ardbeg è il whisky torbato per eccellenza, viene da una delle distillerie più antiche e famose dell’isola di Islay. Profumi di limone, alghe e cacao si uniscono al suo gusto intenso e deciso, con note speziate.

Pur essendo stato per secoli appannaggio anglosassone, oggi esistono ottimi whisky torbati anche in Giappone, che si avvia a diventare un’altra patria elettiva del distillato. Tra i più apprezzati il Suntory Yamazaki Single Malt, dal sapore dolce e speziato.

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