Le migliori bollicine italiane regione per regione [guida completa]

Di Redazione

L'Italia è famosa in tutto il mondo per i suoi spumanti di alta qualità. Ogni regione del paese ha le sue gemme uniche da offrire, dalle Dolomiti dell'Alto Adige alle colline della Lombardia, alle coste soleggiate della Sicilia. In questa guida alle bollicine italiane, esploriamo le diverse regioni e i loro migliori spumanti, per guidarti alla scoperta di una varietà di sapori e profumi.

Alto Adige: Spumante Metodo Classico dalle Dolomiti

L'Alto Adige, con i suoi vigneti in altitudine e il terroir unico delle Dolomiti, produce spumante italiano di alta qualità tramite il Metodo Classico. Le bollicine dell'Alto Adige Spumante Metodo Classico offrono eleganza e complessità, con note fruttate e una freschezza distintiva.

Trentino: il Metodo Classico montano

Nel suggestivo scenario montuoso del Trentino, la regione paradisiaca del nord Italia, troviamo l'elegante Trento Doc.

Questo spumante è prodotto con il Metodo Classico (lo stesso dello Champagne per intenderci). Le uve coltivate sulle pendici delle Alpi conferiscono al Trento Doc un carattere unico, con una viva freschezza e una piacevole mineralità.

Il Trento Doc è diventato un vero emblema del Trentino, elevando la regione a uno dei più importanti livelli per la produzione di spumanti italiani, grazie soprattutto al lavoro pionieristico di Giulio Ferrari. Anche in questo caso si ha affinamento in bottiglia di diversi anni, che dà vita a bollicine finissime e dalla persistenza aromatica notevole.

Emilia Romagna: non dimentichiamoci di Pignoletto e Lambrusco

La regione dell'Emilia Romagna non è molto nota nel resto d’Italia in questo frangente, ma in realtà vi si nascondono due bollicine che qui si bevono tutti i giorni: il Pignoletto frizzante e il Lambrusco. Ottenuto dal vitigno autoctono Pignoletto, il primo trova la sua casa soprattutto tra i Colli Bolognesi e il Modenese. Nato e cresciuto per abbinarsi ai tortellini.

Il secondo invece, il Lambrusco, è il rosso frizzante più famoso d’Italia, che si sta ritagliando una certa popolarità anche all’estero negli ultimi anni. Nasce da una famiglia di dodici vitigni a bacca nera, tutte varietà del Lambrusco, e si trova soprattutto tra le provincie di Modena e Reggio Emilia.

Veneto: Prosecco piglia tutto

Il Prosecco non è solo lo spumante più diffuso in Italia, ma è il più venduto al mondo da almeno una decina d’anni.

Questa è la zona bandiera del Metodo Martinotti o Charmat e da quando nel 2019 le Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene sono state iscritte nella Lista del Patrimonio Mondiale Unesco come paesaggio culturale, la percezione stessa della qualità di queste bollicine è finalmente migliorata.

Principalmente proprio nella zona di Conegliano-Valdobbiadene, dove si trova la Docg.

Il Prosecco ha guadagnato popolarità a livello internazionale grazie al suo gusto fresco e leggermente dolce, perfetto da sorseggiare in occasioni festose o come aperitivo.

Friuli Venezia Giulia: Ribolla Gialla spumantizzata

Il Friuli Venezia Giulia è senza dubbio la patria dei bianchi d’Italia.

E tra questi la Ribolla Gialla è uno degli autoctoni più famosi e celebrati.

La Ribolla Gialla può anche essere spumantizzata, in particolare con Metodo Charmat, offrendo note floreali e agrumate. È un compagno perfetto per il pesce fresco e i piatti a base di verdure della cucina friulana.

Lombardia: Franciacorta e Oltrepò Pavese

La Lombardia può vantare non una, ma ben due denominazioni molto note per la produzione di spumanti pregiati: il Franciacorta e l'Oltrepò Pavese Metodo Classico.

Il Franciacorta, prodotto nella provincia di Brescia, è spesso anche chiamato lo "Champagne italiano", visto che anche per questo spumante si parla di rifermentazione in bottiglia (come prescrive il metodo champenoise o classico).

Utilizzando principalmente il vitigno Chardonnay, Pinot Nero e Pinot Bianco il Franciacorta offre eleganza e complessità, con note di frutta e una lunga persistenza, e i sentori classici di crosta di pane, brioche dei lunghi affinamenti sui lieviti.

L'Oltrepò Pavese è un territorio straordinariamente vocato al Pinot Nero, che dà vita a spumanti Metodo Classico strutturati e di corpo che tendono a metterlo in risalto.

Piemonte e Alta Langa: la rivincita delle bollicine nella terra dei rossi

Se diciamo Langhe molto probabilmente il tuo primo pensiero sarà per i rossi, ma c’è una bollicina illustre che viene trattata con la massima cura.

L’Alta Langa è lo spumante piemontese prodotto con Metodo Classico e affinato nelle tradizionali cantine sotterranee langarole.

Questo spumante viene ottenuto principalmente dai vitigni Pinot Nero e Chardonnay e presenta un perlage fine e persistente. Nella Docg è esclusivamente millesimato e può essere bianco o rosé. Non male per la terra dei rossi.

Sud Italia: torniamo gli autoctoni

Il Sud Italia non è particolarmente noto per i vini spumanti per il semplice fatto che essendoci un clima mediamente più mite rispetto alle regioni del nord, le acidità e le freschezze necessarie a dare grandi bollicine fanno fatica a costruirsi.

Ciò non toglie che in certe zone, specialmente sfruttando l’altitudine si stiano producendo spumanti molto interessanti grazie all'uso di vitigni autoctoni particolarmente versati.

In Irpinia troviamo del Greco di Tufo spumatizzato con Metodo Classico, in Sardegna, in particolare nella zona di Alghero si può trovare il Torbato, in Sicilia ci sono esempi di Carricante, Insolia, Grillo o Nerello Mascalese. Sono bollicine piene, accompagnate da note fruttate persistenti, da abbinare con pesce crudo e pescato mediterraneo.

Quindi, qual è il miglior spumante italiano?

Le diverse regioni italiane offrono una vasta gamma di spumanti che esprimono il carattere unico dei loro territori.

Dal Trentino con il suo raffinato Trento DOC alla Sardegna e il suo avvolgente Torbato, passando per la Lombardia con l'elegante Franciacorta e l'Oltrepò Pavese Metodo Classico.

Ogni regione presenta una storia, un terroir e una tradizione vinicola che si riflettono nella produzione di spumanti di qualità superiore.

La ricchezza e la varietà dell'enologia italiana permettono agli amanti dello spumante di scoprire una felice avventura nel gusto.

Che tu sia un esperto di spumanti o un appassionato in cerca di nuove scoperte, le bollicine italiane ti sorprenderanno sempre con la loro eleganza, complessità e raffinatezza.