Pinot Nero Borgogna

Ecco sette curiosità sul Pinot Nero della Borgogna per scegliere la miglior etichetta:

1. Origine antica: il Pinot Nero è una delle varietà di uva più antiche e la sua coltivazione in Borgogna risale addirittura all'epoca romana. La regione è famosa per la produzione di Pinot Nero di alta qualità.

2. Terroir borgognone: la Borgogna, in Francia, è famosa per il suo terroir unico. Le località vinicole della Borgogna vantano una combinazione di suoli calcarei, clima fresco e declivi soleggiati, che creano condizioni ideali per il Pinot Nero.

3. Domaines leggendari: la Borgogna ospita alcuni dei più celebri produttori di Pinot Nero al mondo. Alcune delle cantine più rinomate includono la Clos de Tart e la Domaine de la Romanée-Conti.

4. Caratteristiche del vino: il Pinot Nero della Borgogna è noto per le sue caratteristiche gustative raffinate. È un vino leggero a corpo medio, con note di frutta rossa, spezie e una pronunciata acidità.

5. Le sottoregioni: la Borgogna è suddivisa in diverse sottoregioni, a loro volta divise in Cru, ognuno con caratteristiche uniche che influenzano il profilo del Pinot Nero. Alcuni esempi includono la Côte de Beaune, la Côte de Nuits e la Côte Chalonnaise.

6. Etichettatura: le etichette dei vini della Borgogna possono essere complesse da decifrare. Spesso indicano il nome del produttore, la sottoregione, il vigneto specifico e la classificazione del terreno (Premier Cru o Grand Cru). Se vuoi capirne un po' di più puoi leggere la nostra guida sui vitigni rossi francesi.

7. Potenziale di invecchiamento: i migliori Pinot noir della Borgogna hanno un ottimo potenziale d'invecchiamento, con gli anni infatti l'acidità del Pinot viene smorzata, mantenendo però un'ottima freschezza. Al tempo stesso le barriques cedono al vino aromi terziari speziati, dal pepe nero al tabacco, fino a sentori terrosi, di sottobosco.