I più importanti vitigni rossi francesi, da Bordeaux alla Borgogna
Di Letizia Spettoli
I vitigni rossi francesi sono la base di tantissimi vini, sia in Francia che nel resto del mondo. Infatti Cabernet Sauvignon e Merlot occupano rispettivamente il primo e il secondo posto dei vitigni più diffusi al mondo.
Ecco qui una piccola guida sui vitigni e vini rossi francesi, giusto qualche informazione che ti tornerà molto utile per districarti nella scelta delle etichette da aggiungere alla tua collezione.
Quali sono i principali vitigni a bacca rossa francesi?
I francesi non solo hanno insegnato e diffuso molte tecniche vitivinicole in tanti paesi del Vecchio e Nuovo Mondo, ma hanno anche esportato le uve stesse che hanno trovato nuovi habitat ideali. Facciamo qui una lista delle più importanti varietà rosse francesi da conoscere, dove si possono trovare tradizionalmente e degli altri paesi in cui hanno costruito una reputazione di qualità ed eccellenza.
I principali vitigni a bacca rossa francesi sono:
- Cabernet Franc: Bordeaux, Loira, e all’estero Nuova Zelanda, Stati Uniti (Washington, California), Italia, Argentina, Australia, Spagna.
- Cabernet Sauvignon: Bordeaux, Linguadoca, e all’estero Italia, California, Cile, Argentina, Australia, Sud Africa, Spagna.
- Gamay: Beaujolais, e all’estero Svizzera.
- Grenache: Rodano, Rossiglione, Corsica, e all’estero Spagna, California, Australia.
- Malbec: Cahors, Bordeaux, e all’estero Argentina.
- Merlot: Bordeaux, Linguadoca, e all’estero Italia, Australia, California, Canada, Argentina, Cile.
- Mourvèdre: Rodano, Linguadoca-Rossiglione, Bandol, e all’estero California, Australia, Spagna.
- Pinot Noir: Borgogna, Champagne, e all’estero Argentina, Australia, Canada, Cile, Spagna, Italia e Stati Uniti.
- Syrah: Rodano, e all’estero Italia, Australia, Canada, California, Sudafrica.
- Tannat: Sud-ovest della Francia (Madiran), e all’estero Uruguay.
Quali sono le più importanti denominazioni di vini rossi in Francia?
Abbiamo visto le uve e ora soffermiamoci su dove queste uve danno vita ai più famosi vini rossi francesi. Scoprirai che per ogni zona ci sono una o più uve emblematiche che la rappresentano e identificano. È proprio per questo che, al contrario di quanto accade in Italia dov’è normale specificare l’uvaggio di un vino, in Francia ci si riferisce sempre alla sua Aoc, ovvero l'appellation d'origine contrôlée certificata dall'INAO, l'Institut national de l'origine et de la qualité.
Vini rossi di Bordeaux
I vini rossi di Bordeaux sono rinomati e copiati in tutto il mondo (vedi il famoso “taglio bordolese”) per la loro eccezionale qualità e lo stile ben riconoscibile. I vini di Bordeaux, a seconda delle varie denominazioni di origine, Aoc, sono assemblaggi in proporzioni diverse di cinque varietà principali di uve: Cabernet Sauvignon, Merlot, Cabernet Franc, e in misura molto minore Petit Verdot e Malbec.
Generalmente si divide la regione in due metà segnate dal passaggio del fiume Garonna, con la Riva Sinistra (più vicina all’oceano Atlantico) da un lato e la Riva Destra (più all’interno) dall’altro. La Riva Sinistra è considerata il paradiso del Cabernet Sauvignon: grandi Aoc come Pessac Léognan, o più a nord nel Médoc, Margaux, Saint-Julien, Pauillac, Saint-Estèphe, sono la patria dei Grand Cru bordolesi. Sulla Riva Destra invece è il Merlot a farla da padrone negli assemblaggi di Aoc celeberrime come Pomerol e Saint-Émilion.
Questi vini francesi sono noti per il loro profilo classico, complesso, in certi casi austero e in altri arioso e stratificato. I tannini imponenti, derivati in particolare dal Cabernet Sauvignon, ma anche dai lunghi affinamenti in barrique di legno, sono generalmente domati da qualche anno di riposo in bottiglia. Qui infatti troviamo vini tra i più longevi che ci siano in Francia e la loro capacità di evolvere nel tempo è straordinaria.
Vini rossi della Borgogna
La Borgogna si identifica per la stragrande maggioranza con due soli vitigni, uno in rosso e uno in bianco. Lato bianchi abbiamo lo Chardonnay, mentre campione dei rossi è il nobile Pinot Noir. I Cru della Côte de Nuits, tra cui Givry, Vougeot, Morey Saint Denis, Vosne-Romanée e Gevrey-Chambertin, e per la Côte de Beaune il Corton Grand Cru sono particolarmente famosi per dare vita quelli che sono considerati i più grandi Pinot Noir al mondo.
Il clima unico, la composizione del suolo e le tecniche di vinificazione contribuiscono allo stile distinto e di estrema raffinatezza della regione. Il Pinot Nero della Borgogna presenta spesso delicati aromi di frutti rossi, come ciliegia e lampone, tannini finissimi a una consistenza setosa.
Una menzione a parte merita il Beaujolais, tecnicamente parte della Borgogna, ma con uno stile decisamente diverso. A sud della Borgogna e a nord del Rodano, il clima e il territorio danno il meglio di loro con il Gamay. Il Beaujolais è un vino fruttato e floreale, tipicamente con sentori di ciliegia e lampone.
Vini rossi del Rodano
La Valle del Rodano è una regione vinicola francese nota per l’arte dell’assemblaggio. Nel Rodano sono consentiti ben 23 vitigni. La protagonista a nord è la Syrah, che con i suoi sapori audaci e intensi di mora e pepe ha reso grandi cru come Côte-Rôtie, Crozes-Hermitage ed Hermitage.
A sud è la Grenache che aggiunge un carattere morbido e fruttato al vino. Un grande esempio sono i complessi Châteauneuf-du-Pape Rouge. Altre varietà d'uva come il Mourvèdre, il Carignan e il Cinsault vengono spesso incorporate per aumentare la complessità e la profondità. I vini della regione del Rodano offrono un'ampia gamma di stili, da quelli più corposi e robusti a quelli più leggeri ed eleganti, che li rendono estremamente appassionanti per chi vuole provare cose diverse.
I vini rossi dell’Alsazia
L’Alsazia è una regione nord-orientale della Francia, che si trova nella pianura del Reno al confine con la Germania. Tra i vitigni rossi francesi solo il Pinot Nero può raggiungere queste latitudini a nord e qui dà vita a rossi giocati sulla freschezza, sui profumi di lampone, rosa e spezie sottili.
I vini rossi del Sud-Ovest: Cahors
Il Sud-Ovest della Francia, o Sud Ouest, è la patria del Malbec, in particolare nella regione di Cahors. Lo stile di questi vini rossi è spesso descritto come corposo, ricco e robusto, con profondi sapori di frutta scura e una solida struttura tannica.
La combinazione dei terreni calcarei della regione, del clima caldo e delle tecniche di vinificazione contribuisce a creare, in genere, vini dal forte tenore alcolico e di una certa potenza.
I vini rossi della Loira
La Valle della Loira è famosa per la produzione di vini rossi eleganti e aromatici che mettono in evidenza il vitigno rosso principe della regione, il Cabernet Franc. Questo vitigno prospera nel clima fresco della Valle della Loira, dando vita a vini vivaci, freschi, con un'acidità brillante, sentori di frutta rossa, a volte di liquirizia, e soprattutto la nota vegetale tipica del varietale (caratteristica che prende dalla sua parentela con il Sauvignon Blanc). Saumur-Champigny è la denominazione must per i Cabernet Franc della Loira, a cui si aggiungono anche Bourgueil e Saint-Nicolas-de-Bourgueil.
Vitigni rossi = vini rossi? Non per forza
In Francia vinificare i vitigni rossi in maniere diverse è molto tradizionale per due regioni in particolare.
In Champagne il Pinot Noir e il Meunier vengono vinificato in bianco da tempo immemore, per far parte dell’assemblaggio del mitico spumante Metodo Classico.
E come dimenticare la Provenza? Qui la tradizione prevede la vinificazione rosé di vitigni bianchi e rossi, dove, per questi ultimi, i maggiori rappresentanti sono: Carignan, Cinsaut, Grenache Noir, Mourvèdre, Syrah, Tibouren e altri.
Qual è il vino rosso francese fa per te? Consigli per gli acquisti
Ognuno di noi ha i suoi gusti personali e, anche ammesso che ci piaccia spaziare tra diverse tipologie, non tutti i menu stanno bene con tutto. Quindi è bene imparare a scegliere il vino giusto per la serata giusta.
Come detto sopra, quando si parla di vini francesi si parla delle loro zone di origine piuttosto che dei vitigni: con ciò in mente e con l’aiuto dei paragrafi precedenti, riassumiamo gli stili di vini rossi francesi in tre macrocategorie, per imparare a muovere i primi passi nella scelta della bottiglia perfetta.
- Vini rossi potenti e corposi: Bordeaux e Valle del Rodano (specialmente nella parte settentrionale) sono i tuoi alleati per i barbecue, le carni a lunghe preparazioni, i secondi di terra dai sapori intensi.
- Vini rossi raffinati ed eleganti: la Borgogna è la patria della più fine delle uve rosse francesi, il Pinot Noir. Un rosso borgognone andrà a nozze con le carni bianche, i funghi e tutti i sapori del bosco, i cibi speziati come ad esempio nella cucina indiana.
- Vini rossi freschi e fruttati: sono quelli che si bevono più volentieri in estate o all’aperitivo, oppure quando in tavola arrivano i formaggi e i salumi. Vini così li troverai in Alsazia e in Beaujolais.
Questa è la mappa a grandi linee delle uve rosse francesi: ora sta a te partire alla scoperta delle grandi bottiglie che faranno della tua cantina un’opera d’arte.
Se invece la tua passione sono i vini bianchi, puoi scoprire le migliori AOC nella nostra guida ai vitigni bianchi francesi.
