Note di degustazione
Giallo dorato, al naso esprime note che ricordano la frutta stramatura ed in particolare le albicocche, le prugne, i fichi. Una leggera ossigenazione esalta la radice di liquirizia, lo zafferano ed i fichi bianchi essiccati al sole. In bocca è dolce, vellutato, sostenuto in fondo al palato dalla freschezza necessaria al bilanciamento della sua naturale componente dolce. Infinito per persistenza.
Abbinamenti
A fine pasto, il “Sulé” si esalta con formaggi stagionati ed in particolare con il gorgonzola naturale. Ottimo con la pasticceria secca.
cantina
Da oltre 120 anni, ed esattamente dal 1894, la famiglia Orsolani, con quella che è l’omonima azienda vitivinicola situata nel territorio storico del Canavese, porta avanti il progetto di tutela e... vai alla scheda della cantina
Caluso Passito DOC “Sulé” 2007 - Orsolani: Perché ci piace
Una bottiglia dal sapore antico, capace di raccogliere in sé la tradizione iniziata dai romani di produrre vini passiti a partire dall’erbaluce e che è stata ripresa dagli Orsolani a partire dal 1990. Oggi è vino che fermenta e matura in botti di rovere, materiale capace di esaltarne la naturale complessità e di portare ad un vino dolce unico per partecipazione e gioia. Ottimo a fine pasto, anche da meditazione.