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La Viarte

Friuli Colli Orientali Tazzelenghe DOC 2013 - La Viarte

28,90 €

Esaurito

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  • Annata: 2013

  • Denominazione: Friuli Colli Orientali DOC

  • Vitigni: tazzelenghe 100%

  • Alcol: 13.5%

  • Formato: 0.75l

  • Allergeni: Solfiti

  • Consumo ideale: 2020/2027

  • Temperatura di servizio: 16/18 °C

  • Momento per degustarlo: Serata tra intenditori

  • Giudizio di Tannico: 90pt

  • Tipologia: Rosso

  • Abbinamenti: Secondi di carne bianca, Secondi di carne rossa, Selvaggina

Riconoscimenti annata corrente

  • Antonio Galloni 85

Note di degustazione

Rosso rubino intenso al calice, con sottili riflessi granata. Il naso è inizialmente guidato da sentori di frutti di bosco e di marmellata di prugne, ai quali poi si aggiungono i terziari di china, di pepe nero e di mentolo. Caldo e di buon corpo il sorso, giustamente tannico e ben equilibrato tra rotondità e freschezza. Buona anche la lunghezza.

Abbinamenti

Durante una bella cena tra amici-intenditori, è perfetto per accompagnare l’arrosto misto di carne.

cantina

L’azienda agricola La Viarte è stata fondata nel 1973, nel piccolo comune di Prepotto, lungo la Valle del fiume Judrio, in provincia di Udine. Si estende su una superficie di circa 41 ettari, di ... vai alla scheda della cantina

Friuli Colli Orientali Tazzelenghe DOC 2013 - La Viarte: Perché ci piace

Tazzelenghe, ovvero taglia-lingua in friulano: è così che viene chiamato uno dei più antichi vitigni autoctoni dei Colli Orientali del Friuli, che si è meritato questo appellativo per le sue naturali caratteristiche, le quali vogliono le uve ricche di acidità e di componente tannica.
Sgraziato e duro alla nascita sì, ma capace di regalare soddisfazioni se ben lavorato e soprattutto se incontra produttori vitivinicoli competenti e che sanno quel che fanno, come “La Viarte”.
Ecco allora il Tazzelenghe targato per l’appunto “La Viarte”: ammorbidito da un passaggio in barrique di 12 mesi, viene affinato da un lungo riposo in bottiglia che dura due anni e mezzo. Unico e ineguagliabile, è uno di quei rossi da stappare con gli amici-sommelier durante una bella cena tra esperti intenditori.

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