Barolo 1968 - Mascarello Giuseppe & Figlio (0.72l)

350,00 €

Esaurito

Annata: 1968
Denominazione: Barolo DOC
Vitigni: nebbiolo 100%
Alcol: 13.5%
Formato: 0.72l
Consumo ideale: 1975/2025
Temperatura di servizio: 16/18 °C
Momento per degustarlo: Occasioni speciali
Giudizio di Tannico: 99pt
Tipologia: Rosso
Abbinamenti: Formaggi stagionati, Secondi di carne rossa, Selvaggina

Note di degustazione

Si presenta elegantemente con un color granato non troppo carico che preannuncia ciò che ritroviamo al naso, dove esordisce con note di prugna secca sostenuta da sentori dolcemente balsamici, di anice stellato, pino e ginepro. In bocca ha un corpo equilibrato e non prepotente, morbido ma pieno di carattere che sfocia in aromi di tabacco e liquerizia che persistono a lungo.

Abbinamenti

Un vino importante per abbinamenti altrettanto importanti secondo la vera tradizione piemontese. Si sposa bene con la carne di manzo, i funghi porcini ed i formaggi stagionati ma il connubio ideale è con i grandi brasati o l'oca al forno.

cantina

È da oltre un secolo e mezzo che la famiglia Mascarello si occupa di vitivinicoltura, inizialmente conducendo una cascina appartenente alla marchesa Giulia Colbert Faletti di Barolo, e dalla fine ... vai alla scheda della cantina

Barolo 1968 - Mascarello Giuseppe & Figlio (0.72l): Perché ci piace

E' un barolo tradizionale nel senso più puro del termine questo di Mascarello Giuseppe & Figlio. Vinificato tradizionalmente e affinato in botte grande con uve provenienti dai tre principali cru storici: Monprivato, Bussia Soprana e Villero, equilibrati anno per anno al fine di dare il risultato ottimale. D'altronde lo stesso Mascarello dichiarò che, nelle singole annate, ciascun cru bilanciava gli altri dando profumo piuttosto che struttura o concentrazione del frutto e stava al vignaiolo trovare l'equilibrio perfetto per interpretare l'annata rimanendo fedeli a se stessi. Pratica complessa e oggi meno seguita a Barolo, dove sempre più produttori privilegiano l'imbottigliamento dei singoli cru, ma che tradizionalmente era propria del territorio dove mani, occhi e nasi esperti si confrontavano con ogni vigna per raggiungere un risultato unico. Lo stesso dicasi per le varietà clonali di nebbiolo presenti in questo Barolo di Mascarello Giuseppe: michèt, lampià e rosè tutte rappresentate. Questo equilibrio attentamente trovato, frutto di storia, tradizione ed esperienza, si ritrova in questo Barolo che genera emozioni senza tempo.