Assenzio “1901® Absinthe Supérieure” - Jade Liqueurs, Combier (0.7l)

88,00 €

Esaurito

Alcol: 68%
Formato: 0.7l
Temperatura di servizio: 16/18 °C
Momento per degustarlo: Degustazione alla cieca
Giudizio di Tannico: 90pt
Tipologia: Distillato

Note di degustazione

Alla vista si presenta con una tonalità di verde oliva con una leggera spinta dorata. Al naso prevale il bouquet delicato e complesso di anice andaluso e finocchio del dipartimento di Gard. In bocca è caldo, complesso, intenso. Il finale è lungo, armonico e piacevolmente legnoso.

distilleria

Gli assenzi e liquori Jade sono distillati da T.A. Breaux, uno dei massimi esperti di assenzio al mondo, presso la distilleria Combier di Saumur. I prodotti Jade rappresentano ciò che c'è di più ... vai alla scheda della distilleria

Assenzio “1901® Absinthe Supérieure” - Jade Liqueurs, Combier (0.7l): Perché ci piace

L'Assenzio “1901® Absinthe Supérieure” di Jade Liqueurs è realizzato dal mastro distillatore Ted Breaux che ha formulato la ricetta di questa seconda release di Pernod Fils grazie a un paziente lavoro di ricerca e indagine su antiche bottiglie del loro assenzio, all’epoca esportato in tutto il mondo e considerato uno dei migliori di sempre. Agli inizi del Novecento Svizzera e Francia vietarono la produzione di assenzio causando la chiusura di molte distillerie. Pare che proprio in quel periodo, la distilleria Combier, a Saumur, acquistò gli alambicchi di Pernod a Pontarlier. Per realizzare “1901® Absinthe Supérieure” si parte da una base di acquavite di Chenin Blanc, nella quale vengono infuse erbe coltivate dall’azienda, si distilla in antichi alambicchi di rame, poi il liquore viene lasciato riposare per tre anni e poi imbottigliato con grande cura, con tanto di tappo di sughero e ceralacca. Un viaggio nel passato proibito.

Imbottigliatore/Selezionatore

La Jade Liqueurs è stata fondata nel 2000 da Ted A. Breaux: un ingegnere chimico francese che per più di vent'anni si è dedicato all’assenzio, indagandone i misteri e ricostruendone le storiche e antiche ricette, con l'obiettivo di ottenere un prodotto il più vicino possibile agli originali, banditi in Francia nel 1915. La svolta del suo progetto è avvenuta con il rinvenimento di una collezione di bottiglie di assenzio d’epoca ben conservate: usando un processo di ingegneria inversa è riuscito a ricreare copie fedeli dei più famosi brands dell’epoca. Gli assenzi Jade iniziano con acquavite di Chenin Blanc, nella quale vengono infuse erbe coltivate in modo tradizionale dall’azienda stessa con metodi tradizionali. Il semilavorato viene distillato negli alambicchi centenari della distilleria Combier a Saumur, costruiti in origine per la Pernod. Una volta ottenuto il distillato, viene infuso un secondo blend di erbe che consente l’estrazione della clorofilla che conferisce il classico colore verde e rende ancora più complessi i sentori. L’assenzio così ottenuto viene poi lasciato invecchiare per tre anni, prima di essere imbottigliato.