Krug x Lemon
Per Krug l’Individualità è l'arte di considerare ogni parcella di vigna, attraverso il vino che ne deriva, come un ingrediente unico, che andrà sapientemente dosato negli assemblaggi degli Champagne Krug.
Ogni anno la Maison Krug celebra questa filosofia mettendo un ingrediente, tra i più umili, al centro del palcoscenico. Il 2022 era l’anno del riso, il 2021 quello della cipolla. Anche quest’anno i Krug lover potranno divertirsi a creare ricette attorno a un unico ingrediente.
La sfida culinaria della Maison consiste nell’invitare i famosi Chef delle Krug Ambassade a creare abbinamenti tra cibo e Champagne, per accompagnare le nuove edizioni di Krug Grande Cuvée e Krug Rosé.
Nel 2023 Krug celebra un nuovo ingrediente: il limone, l’agrume mediterraneo per eccellenza. Si tratta della prima volta che la Maison sceglie un frutto. Il limone è quindi il protagonista delle ricette studiate dagli Chef, per accompagnare Krug Grande Cuvée 171ème Édition e Krug Rosé 27ème Édition.
Krug Grande Cuvée
171ème Édition
Si tratta di un blend di ben 131 vini di 12 annate differenti, la più giovani delle quali è la 2015, mentre la più vecchia risale al 2000.
Il suo assemblaggio finale è composto da 45% Pinot Noir, 37% Chardonnay e 18% Meunier. Il riposo di circa sette anni nelle cantine della Maison dona a Krug Grande Cuvée 171ème Édition la sua distintiva espressione ed eleganza.
In totale, i vini di riserva dell’ampia collezione della Maison costituiscono il 42% dell’assemblaggio definitivo, un contributo che apporta l’ampiezza e la rotondità distintive.
Krug Rosé
27ème Édition
I vini Pinot Noir rappresentano il 57% dell’assemblaggio finale dello Champagne Krug Rosé 27ème Édition, compreso il 10% di Pinot Noir rosso tradizionalmente macerato delle parcelle di Aÿ e Mareuil-sur-Aÿ.
Come ogni edizione di Krug Rosé, questo Champagne è particolarmente intenso ed elegante. Questa edizione è composta intorno alla vendemmia 2015, un'annata segnata da un caldo senza precedenti che, grazie alle piogge e alle temperature ragionevoli della seconda metà di agosto, ha permesso all’uva di crescere in condizioni ottimali.
38 vini sono stati selezionati per la loro delicatezza o la loro finezza, e tra questi, 21 vini più vecchi di 8 anni diversi, fino al 2005.
The Zest is yet to come
Ispirati da questo frutto, più di 100 Krug Ambassade Chef di 25 paesi diversi si sono imbarcati in questa avventura gastronomica e hanno creato ricette a base di limone facili da realizzare a casa.
Scopri attraverso le loro creazioni originali come il limone può diventare l'anello di congiunzione tra sapori, consistenze e persino culture. Più che un libro di ricette, “The Zest is yet to come” è un incontro tra creatori – la Chef de Caves Julie Cavil e gli chef delle Krug Ambassades – che, da un umile ingrediente, rivelano possibilità creative illimitate.
Ottienilo in omaggio con l’acquisto di Krug Grande Cuvée 171ème Édition e Krug Rosé 27ème Édition.
LA MAISON
Tutto inizia nel 1834, quando il giovane Joseph Krug, lungimirante anticonformista, appena arrivato in Francia dalla natia Germania, comincia a lavorare nelle cantine di Jacquesson. Un’esperienza che in pochi anni gli permetterà di avere un’idea precisa di Champagne, e che lo porterà poco più tardi, nel 1843 con esattezza, a fondare una Maison tutta sua, allo scopo di produrre Champagne che fossero in grado di distinguersi non solo per la qualità più assoluta, ma anche per una personalità ben definita, sempre riconoscibile.
È questa la storia di un uomo determinato come pochi altri, guidato da una filosofia che non ammetteva compromessi, e che comprese per primo che l'essenza dello Champagne è, prima di tutto, il piacere in sé.
Una persona, Joseph Krug, che voleva offrire ai propri clienti il massimo del piacere, ogni anno, indipendentemente dalle differenze climatiche che ogni stagione e ogni vendemmia si portavano dietro.
Lo stile Krug viene subito espresso grazie ad attente maturazioni in grandi botti di rovere, e per merito di prolungati contatti con i lieviti. Uno stile che da secoli è tramandato di padre in figlio, e che è oggi ancora meravigliosamente immutato.
A partire dal 1999, la Maison fa parte del gruppo del lusso LVMH, ma l’approccio rimane sempre lo stesso, quello degli inizi, non convenzionale, e volto a esaltare l’individualità di ogni singolo appezzamento vitato, in cuvée prestige che si rinnovano di anno in anno, nel segno della continuità.
E allora, oltre al Krug Rosé e ai Millesimati, ecco il Krug Brut “Grande Cuvée”, per citare quello che è l’icona della Maison, ovvero uno Champagne che nasce da 250 vigneti diversi, e che raggruppa ben 150 vini di riserva, alcuni dei quali fatti invecchiare fino a 15 anni. Un meticoloso savoir-faire, che porta alla creazione di vini unici, di Champagne irripetibili, di cuvée straordinarie.