Lieselehof

L'azienda vitivinicola Lieselehof, sita a Caldaro, in Alto Adige è plasmata ad immagine del suo proprietario, Werner Morandell, e della sua famiglia; fermamente convinti che il rispetto per la natura debba essere alla base di ogni azione e che vada preservata ogni più nobile inclinazione di vitigni e vini, in quanto questi raccontano, nel loro aroma e nel gusto, il territorio d'origine e le radici dei loro produttori, la famiglia Morandell ha sposato la filosofia del biologico da oltre vent'anni. Il nome dell'azienda è legato alla storia dei bisnonni di Werner: Franz ed Elisabeth (Liesele) Morandell. Franz morì presto, lasciando soli la moglie e una manciata di ragazzi; a seguito di questo tragico evento, Elisabeth (Liesele), madre e contadina, allevò da sola i suoi figli e questi iniziarono così ad esser chiamati "i ragazzi della Liesele" e, più tardi, il maso venne soprannominato, anch'esso, ‘della Liesele’: per questo motivo oggi la tenuta porta il nome Lieselehof. Werner, nella sua azienda, ha fin da subito lavorato al fine di realizzare il suo sogno: vigneti in fiore, senza trattori che spargono veleni. I primi tentativi di produzione biologica risalgono infatti al 1993, a partire dal 2002 è stata poi intensificata la ricerca in difesa dell'ambiente con la piantagione di vitigni Piwi e l'anno successivo sono stati presentati i primi vini senza trattamenti in vigna. Nel 2004 Werner ha poi creato il programma ‘Vini di montagna’, il vigneto più alto è sul Passo Mendola, a 1300 metri d’altitudine e, successivamente, ha aperto il ‘Museo delle Viti’ che, attualmente, raccoglie 350 vitigni provenienti da tutto il mondo. Nel 2016 ‘Vini buoni d’Italia’ ha assegnato all'azienda il premio Ecofriendly per il decennale impegno nella salvaguardia dell’ambiente. Naturali, freschi e incredibilmente eleganti, i vini dell'azienda Lieselehof raccontano l'Alto Adige più autentico, prezioso e ignoto ai più.