Silver Oak

Tutto è iniziato con una stretta di mano. La realtà vitivinicola di “Silver Oak” ha preso vita con una stretta di mano tra due amici uniti da una visione audace: concentrarsi esclusivamente su una singola varietà, quella del cabernet sauvignon, per produrre vini da invecchiare esclusivamente in botti di legno di quercia americana.
È così che Raymond Twomey Duncan, un imprenditore del Colorado, ha iniziato a investire nei vigneti della California sin dalla fine degli anni '60, mentre l’enologo Justin Meyer iniziò in un fienile della Napa Valley nel 1972, producendo solo 6mila bottiglie con la sua vendemmia inaugurale. Nel corso dei decenni a venire, Silver Oak è cresciuto costantemente. I loro Cabernet della Napa Valley e dell’Alexander Valley hanno conquistato il mercato e sono diventati un punto fermo ricercato nelle liste dei vini dei ristoranti in tutto il paese. Dopo aver scelto Daniel Baron per succedergli come enologo nel 1994, Justin si è ritirato, vendendo la sua parte di Silver Oak alla famiglia Duncan nel 2001. Con David R. Duncan che ricopre il ruolo di Presidente e CEO e Tim Duncan come Vicepresidente esecutivo, la famiglia Duncan continua oggi a gestire saldamente l'azienda.
Con oltre 160 ettari vitati nella Napa Valley e nella Alexander Valley e con un approccio all'avanguardia verso la viticoltura di precisione, alle viti viene dato esattamente ciò di cui hanno bisogno e quando ne hanno bisogno. Tutti i vigneti aziendali sono certificati nell'ambito del programma di viticoltura sostenibile della California.
Nel 2014, Nate Weis si è unito come terzo produttore nella nostra storia aziendale lunga 45 anni. Nate ha lavorato fianco a fianco con Daniel Baron, proprio come Daniel ha lavorato con Justin Meyer prima del suo pensionamento. Queste posizioni sovrapposte assicurano il miglioramento continuo e la saggezza che i migliori vini siano ancora prodotti presso la Silver Oak.