Port Askaig

"Islay è conosciuta come ""La Regina delle Ebridi"" ed è uno degli ultimi avamposti scozzesi nel mare prima di avvistare la costa nord-irlandese di Antrim; lungo i suoi 40 km di lunghezza, poi, si incontra una distilleria ogni 4 km e mezzo, un vero e proprio paradiso per tutti gli amanti del whisky scozzese.
Si potrebbe quasi pensare che più che un'isola Islay sia una distilleria galleggiante: con una produzione annuale di 25 milioni di bottiglie, un quarto di tutto il single malt scozzese esportato, Islay è patria di alcuni tra i più rinomati single malts del mondo.
Port Askaig prende il suo nome dall’omonimo sito nord-orientale dell’isola di Islay, esattamente di fronte a Jura ed è una gamma di single malts, provenienti dalla celebre isola.
L'intera gamma è creata a partire da una selezione di botti pregiate tra le varie distillerie presenti sul territorio; ogni espressione all’interno della gamma, dagli imbottigliamenti più giovani a quelli più maturi, viene selezionata in lotti limitati, ognuno della durata di circa un anno e, di ogni lotto, Port Askaig assicura costanza nella qualità e nel carattere, di imbottigliamento in imbottigliamento.
Inoltre, per garantire che ogni whisky mantenga sapore e carattere originali, i whisky sono tutti non chill-filtered e in nessun caso viene aggiunta alcuna sostanza colorante.
Nel rispetto della pratica dei primi anni del XIX secolo, a Port Askaig si imbottigliano le varianti 17 YO e 25 YO anni, con l’Imperial 80° proof (oggi 45,8% vol) e le varianti Cask Strength, con l’Imperial 100° proof (oggi 57,1% vol).
Il Single Malt Whisky 100° proof, ricco e fumoso, con note di limone, pere, orzo e una grande mineralità, è eccellente abbinato ad un sigaro di kentuky italiano e nel 2017 è comparso tra i migliori single malts nella WHISKY BIBLE 2017 di Jim Murray.
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