Considerato in assoluto tra gli abbinamenti più difficili, quello tra il vino e il cioccolato rappresenta ogni volta una vera e propria sfida. Che si tratti del più semplice cioccolato al latte o del più ambizioso cioccolato fondente la sua struttura, la sua intensità e la sua persistenza risultano tali che qualunque vino dolce fatica a reggerne il confronto. A tutto c’è però una soluzione, e più la percentuale di cacao aumenta più questa si trova nel magico mondo dei distillati, le uniche bevande capaci di addomesticarne il temperamento in un matrimonio di sicuro fascino. Rum e whisky sono quelli che più si prestano ad accompagnare un piacevole dopo cena. La loro spiccata alcolicità, affiancata alla morbidezza del burro di cacao, sprigiona al palato un’esplosione di sapori sempre diversi. Non solo però, in rarissimi casi è possibile ritrovare queste sensazioni con alcune tipologie di vino molto particolari come il Barolo Chinato, tipologia tra le più tradizionali del Piemonte, o con alcuni Sherry e Porto particolarmente importanti, ricchi di zuccheri, di struttura e soprattutto di aromi, profumi che spesso si sprigionano dopo molti anni di maturazione in botte e di affinamento in bottiglia. Discorso completamente diverso è invece quello che vede nel piatto dessert a base di cacao, dolci in cui il cioccolato riveste un ruolo più secondario. La classica Sacher è una torta che si sposa alla perfezione con vini passiti particolarmente dolci e robusti come il Montefalco Sagrantino Passito o il Recioto della Valpolicella. Altri dolci a base di cacao come la mousse, specie se ricca di richiami agrumati, possono trovare un fedele alleato in deliziosi vini siciliani come il Moscato di Pantelleria o la Malvasia delle Lipari, vini da dessert piuttosto caldi la cui intensità è talmente trascinante da sostenere anche gli abbinamenti più arditi. Mai come in questo caso è comunque divertente cimentarsi nelle prove più diverse, più infatti la sfida sembra difficile più questa può essere stimolante da affrontare. Con un bicchiere di Calvados in mano poi sembra tutto molto più facile.