Rancho Tepúa

Il Bacanora è un distillato di agave che viene prodotto nello stato messicano di Sonora. Fino al 1992 la distillazione di Bacanora è stata illegale, mentre invece dal 2000 lo stesso Bacanora viene riconosciuto come prodotto tipico da tutelare, grazie all’emanazione di un disegno di legge del governo messicano, che ne istituisce di fatto la denominazione di origine controllata. Il “Rancho Tepúa Bacanora” prende vita dall’esperienza e dalle competenze del Maestro Bacanorero Roberto Contreras, il quale produce il distillato nel suo laboratorio al Rancho Tepúa, esattamente ad Aconchi, nello stato di Sonora. Roberto Contreras rappresenta la quinta generazione di bacanoreros, e ha imparato l’arte della distillazione del Bacanora grazie agli insegnamenti del padre Don Lalo. La sua famiglia di Roberto Contreras produce Bacanora dagli inizi del secolo scorso, per la precisione sin da quando la produzione venne resa illegale (tra il 1915 e il 1992). Precedentemente alla legalizzazione, la produzione era portata avanti in una serie di piccole distillerie nascoste nel Ranch Tepúa, che letteralmente, nella lingua Opatas indigena della Sierra Madre di Sonora, significa ascia: era infatti non a caso proprio l’ascia il primo strumento utilizzato per la raccolta dell’agave, poi impiegata nella produzione di Bacanora. Di eccelso livello qualitativo, il Bacanora distillato da Rancho Tepúa viene prodotto usando esclusivamente agave Pacifica, che viene cotta per ben 36 ore, utilizzando forni interrati. Dopo la cottura, la stessa agave viene lasciata fermentare con lieviti selvatici per anche dieci giorni, all’interno di tini di acciaio inox. Successivamente, il Bacanoira viene distillato due volte in un alambicco arabo costruito in acciaio e rame. Il grado alcolico varia da produzione a produzione.