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O.P. Anderson

Olof Peter Anderson, noto anche come 0. P., nasce sul finire del XVIII secolo, nel 1797 per la precisione, nella cittadina di Manhattan. Trasferitosi in Svezia, a Göteborg, all’età di 17 anni, Olof Peter Anderson ha iniziato a lavorare come apprendista in una farmacia, per poi avviare sette anni più tardi, per l’esattezza all’età di 24 anni, una distilleria di alcolici, che insieme a mille altre attività imprenditoriali portò avanti sino alla sua morte, avvenuta nel 1876. Successivamente, a Olof Peter subentrò il figlio Carl August Anderson, che prese il totale controllo della distilleria, investendo molto nella moderna tecnologia di distillazione e allo stesso tempo portando la capacità produttiva a oltre quattro milioni di litri annui. Nel 1891 venne lanciata l'originale “Aquavit” svedese, che dal 2002 viene prodotta solo ed esclusivamente distillando materie prime a certificazione biologica. Oggi, a oltre 125 anni dal suo primo lancio, l’“Aquavit” O.P. Anderson è profondamente radicata nelle tradizioni celebrative svedesi, al punto che spesso rappresenta uno dei primi bicchieri di alcolici che i padri servono con orgoglio ai loro figli, quasi come fosse una sorta di “battesimo dell’alcol”. Trasmessa di padre in figlio per intere generazioni, questa acquavite è davvero un fiore all'occhiello delle tradizionali celebrazioni svedesi. Prodotta distillando cereali e con un grado alcolico del 40%, l’“Acuavit” viene aromatizzata con cumino, anice e finocchio. Dopo la distillazione è lasciata invecchiare in enormi botti di rovere per almeno sei mesi. Dal colore leggermente dorato e contraddistinta da un carattere ben equilibrato, ricco, complesso ma morbido allo stesso tempo, questo distillato risulta essere versatile e gradevole, capace di rispettare le tradizioni antiche da un lato, e allo stesso tempo in grado di avvicinarsi alle moderne e contemporanee esigenze dei nuovi cocktail e dell’arte della mixology. Un distillato davvero a tutto tondo, capace di assecondare tutti i gusti e tutte le esigenze.