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Château Magrez Fombrauge

"Per risalire agli inizi della storia moderna di Château Magrez Fombrauge non bisogna andare lontano, dato che la tenuta, rientrante nel territorio della AOC di Saint-Émilion, è stata acquistata da Bernard Magrez sul finire del secolo scorso, nel 1999 per la precisone.
Sin da subito il nuovo proprietario dell’impresa ha scelto di affidare la conduzione aziendale al più celebre consulente di Bordeaux, Michel Rolland, con l’impegno della massima disponibilità da parte di quest’ultimo, unita d’altro canto alla possibilità di spendere qualsiasi somma di denaro per arrivare a produrre il miglior vino possibile.
Ecco allora che in questa maniera ha preso vita quella che oggi è una realtà vitivinicola straordinaria, autosufficiente in ogni passaggio produttivo, tanto in vigna quanto in cantina.
Tra i filari, i cavalli vengono utilizzati per lavorare il terreno di matrice calcarea e gessosa, che complessivamente si estende su una superficie di 3.5 ettari, condotti per il 70% a merlot e per il restante 30% a cabernet franc, ai quali si aggiungono poche altre piante di sémillon, sauvignon blanc e sauvignon gris impiegate per produrre pochissime bottiglie di vino bianco. Con viti che vanno dai sessanta ai settanta anni di età, nel vigneto è massimo il rispetto di ambiente, natura, ecosistema e biodiversità, così da arrivare a raccogliere uve sane, pregiate, schiette e concentrate in ogni più piccola sfumatura organolettica.
In cantina, i procedimenti usati prevedono l’impiego di tecniche di micro-vinificazione, secondo le quali le uve vengono diraspate a mano, non vengono pressate, e sono lasciate fermentare intere in piccoli barili nuovi di rovere francese. Successivamente, per l’invecchiamento sono adoperate barrique di rovere francese, sempre nuove al 100%, e vasi di terracotta dalla capienza variabile tra i 200 e i 450 litri.
Con poco più di 2mila bottiglie mediamente prodotte all’anno, nascono in questo modo vini semplicemente unici, intensi, aromatici e potenti, con tannini lussureggianti e un finale lungo e minerale. Etichette, quelle che escono dalla cantina dello Château Magrez Fombrauge, capaci di conquistare in tutto e per tutto e in grado di parlare la lingua della migliore eccellenza bordolese.
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