Prosecco: storia, caratteristiche e denominazioni più importanti
La provincia di Treviso, nella parte nord-est del Veneto, comprende a livello vitivinicolo la zona del Piave e la parte collinare del Montello e dei Colli Asolani.
Qui si trova il territorio che ha dato vita allo spumante italiano più famoso nel mondo: stiamo parlando dell’area di Conegliano-Valdobbiadene e Asolo, dove si produce la migliore qualità di Prosecco.
Breve storia del Prosecco, dall'invenzione all'affermazione mondiale
La storia del successo del Prosecco ha inizio nel XIX secolo, quando Antonio Carpené, assieme a tre produttori locali, fonda una società di produzione di champagne, producendo il primo Prosecco di Conegliano-Valdobbiadene.Arrivano gli anni ‘80 e scoppia il boom di questo spumante, che diventa improvvisamente un prodotto di moda: nasce così la leggenda del Prosecco, che lo porterà ai giorni nostri ad essere uno degli spumanti più conosciuti al mondo, arriva a produrre oltre 300 milioni di bottiglie all’anno.
Le caratteristiche del territorio
In questa zona, i vigneti sono piantati prevalentemente con uva glera, utilizzata per la produzione dello spumante, affiancata da alcuni vitigni a bacca rossa, soprattutto internazionali.La zona del Prosecco è vasta ed è specializzata nella produzione dello spumante metodo Martinotti (grande differenza rispetto al Franciacorta DOCG, prodotto invece col metodo classico o champenoise), comprendendo la DOC Prosecco, che ricopre quasi tutto il territorio veneto e tutte le province del Friuli Venezia Giulia, e le DOCG Conegliano Valdobbiadene Prosecco e Asolo Prosecco, in provincia di Treviso.
Quanti tipi di Prosecco ci sono?
Il Prosecco può essere prodotto in versione “spumante”, se il vino presenta almeno 3 atmosfere in recipiente chiuso, “frizzante”, qualora le atmosfere siano inferiori oppure “tranquillo”, la versione meno nota.Le altre DOCG di Valdobbiadene: Cartizze e Colli di Conegliano
La zona del Prosecco appartenente alla DOCG Conegliano-Valdobbiadene include una piccolissima sottozona chiamata Cartizze, che si trova a sud-est di Valdobbiadene. La parte di Conegliano include invece la DOCG Colli di Conegliano, vino fermo prodotto in versione rosso, da uve marzemino o incrocio manzoni 2.15 in prevalenza, o bianco da uve incrocio manzoni, pinot bianco, chardonnay e glera.
