Pascal Renaud

Attualmente guidato da Guillaume Renaud, il domaine “Pascal Renaud” è un’azienda vitivinicola a conduzione familiare, tramandata di padre in figlio da ben cinque generazioni. Siamo esattamente a Solutré, comune francese della Borgogna, dove si incontrano i circa 19 ettari vitati aziendali, dei quali ben dieci rientranti nella AOC di Pouilly-Fuissé.
Tra i filari, tutte le operazioni sono svolte secondo i criteri dell’agricoltura sostenibile, per cui, in ottica anche di un futuro passaggio all’agricoltura biologica, è massimo il rispetto per l’ambiente, per la natura, per l’ecosistema e per la biodiversità. Senza mai far ricorso a diserbanti chimici e cercando di evitare prodotti di sintesi, le uve che si arrivano a raccogliere, vendemmia dopo vendemmia, sono sane e schiette, ricche e concentrate in ogni più piccola sfumatura organolettica.
Dopo la raccolta, eseguita rigorosamente a mano con in grappoli in piccole cassette, i frutti sono lavorati nel segno del massimo livello qualitativo, cercando sempre di esaltare tutto quanto la stagione e il terroir hanno saputo plasmare negli acini. La pressatura, la fermentazione e l’affinamento - che normalmente si protrae per almeno un anno - sono svolti in tonneau, senza mai eseguire batonnage.
È in questa maniera che prendono forma vini eccellenti, capaci come pochi altri di raccontare la straordinarietà delle colline di Pouilly-Fuissé, dove stratificazioni clacaree si alternano e si combinano con la grassa argilla. Vini, quelli che in etichetta rimandano al nome di “Pascal Renaud”, in grado di regalare emozioni senza tempo.