Silvano Follador

I fratelli Silvano e Alberta Follador, terminati gli studi liceali, decisero di continuare l’attività del nonno, da sempre dedicatosi alla viticoltura. Sostenuti dai genitori nelle scelte e nel lavoro quotidiano, hanno iniziato da 2 ettari vitati in zona Cartizze, per aggiungerne altri 2 ereditati dal nonno materno, a Santo Stefano di Valdobbiadene. Inizialmente rivoltosi a un consulente esterno per la conduzione della vigna e della cantina, dopo alcuni anni i fratelli Follador presero la decisione di continuare il lavoro da soli, per ottenere vini più autentici e personali. Dal 2004 iniziarono a interessarsi all’agricoltura biologica e biodinamica, comprendendo che per ottenere vini che rispecchiassero a fondo le potenzialità del territorio sarebbe stato necessario rispettare il suolo e la naturale fisiologia delle piante. Così decisero di eliminare completamente l’utilizzo di insetticidi e di limitarsi all’uso di zolfo e rame, come da disciplinare biodinamico. Anche le tecniche di cantina sono all’insegna del minore intervento possibile, con fermentazioni spontanee che regalano ai vini una maggiore espressività gusto-olfattiva, sia dal punto di vista varietale, sia per l’impronta del terroir. Specializzati in Prosecco Valdobbiadene, ne producono una versione Metodo Charmat e una Metodo Classico, entrambe extra brut, con pochissimi zuccheri residui; con le basi più semplici producono anche un Vino Bianco Fermo, ottimo vino quotidiano, schietto e genuino, non banale. Il Mosto di Uve parzialmente fermentato, ottenuto con fermentazione spontanea dopo un lungo appassimento, lungamente affinato in damigiane, unisce dolcezza e concentrazione aromatica.