Umberto Cesari

Approdato al vino per passione, all'inizio degli anni ’60, Umberto Cesari ha dedicato la sua vita alla vitivinicoltura, specializzandosi, in particolare, nell'allevamento dei vitigni autoctoni.
Partito con pochi mezzi e molto entusiasmo, in un momento in cui la qualità e la tipicità erano concetti lontani dalla Romagna, è riuscito, negli anni, a conquistare il ruolo di ambasciatore del Sangiovese nel mondo.
Oggi, dopo più di 50 vendemmie, l'azienda di Umberto Cesari conta 8 diversi Poderi - Claterna, Casetta, Parolino, Laurento, Cà Grande, Miravalle, Tauleto e Liano - e un totale di 355 ettari vitati, protetti da una corona di rocce argillose - i Calanchi Azzurri - che, contribuisce a favorire un clima mite e rende il suolo ottimale per la viticoltura selettiva. La valorizzazione del territorio coincide, ovviamente, con la produzione di uve sangiovese di altissima qualità, cui si aggiungono varietà locali come l'albana, il pignoletto e il trebbiano; il patrimonio autoctono regionale si integra, inoltre, con i vitigni internazionali - cabernet sauvignon, merlot, chardonnay e sauvignon blanc - indispensabili per ottenere blend di qualità. Il processo produttivo, poi, porta in sé il valore dell'esperienza e si basa su tecniche di produzione evolute, nel tentativo di esprimere, ogni giorno, la passione e il rispetto per un metodo rigoroso, che crea la qualità dei prodotti aziendali. L'azienda, con i piedi saldi nella tradizione e lo sguardo sempre rivolto al domani, investe, quindi, nelle tecnologie più avanzate disponibili sul mercato, unendo a queste al know-how acquisito negli anni.
Dai vigneti di proprietà nascono bianchi dal fascino austero, eleganti e piacevolmente equilibrati, rossi dal bouquet intenso e dal tannino poderoso ed eccellenti spumante, passiti e rosé. Molto interessante, in particolare, il Rubicone IGT ""Tauleto"", un rosso di grande struttura e di chiara longevità, prodotto solo nelle annate migliori, connubio di sangiovese e di una peculiare varietà autoctona della zona di Ravenna, l'uva longanesi.