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Monte Delle Vigne

All’inizio degli anni ’80, nel 1983 per l’esattezza, Andrea Ferrari fondò l’azienda vitivinicola Monte delle Vigne, con l’obiettivo di produrre grandi vini partendo prevalentemente da vitigni autoctoni.
Situata a Ozzano Taro, in provincia di Parma, l’impresa vinicola poteva contare inizialmente su circa sette ettari vitati, che oggi sono diventati sessanta, grazie soprattutto all’ingresso societario di Paolo Pizzarotti, imprenditore parmense che all’inizio degli anni 2000, nel 2003 per la precisione, ha scelto di investire nel progetto enologico di Monte delle Vigne.
Lo scenario è unico, costituito da terreni marnosi e ricchi di calcare e argilla, e caratterizzato da importanti escursioni termiche tra il giorno e la notte. Allevando con cura e rigore le varietà di malvasia, sauvignon, barbera, croatina, lambrusco, chardonnay, merlot e cabernet franc, tra i filari è massimo il rispetto di ambiente, natura ed ecosistema, per cui in fase di vendemmia si arrivano a raccogliere uve pregiate, schiette e concentrate in ogni loro più piccola sfumatura organolettica. Grappoli che, nell’ottica di esaltare e valorizzare tutto ciò che la stagione e il territorio sono stati in grado di esprimere nel frutto, vengono lavorati nei locali della nuovissima cantina, totalmente integrata nella natura circostante, nonché raro esempio di bellezza architettonica ed efficacia operativa. Senza lasciare nulla al caso, ogni processo produttivo viene rigorosamente e scrupolosamente controllato, e ogni minimo gesto diventa fondamentale per raggiungere il massimo livello possibile di qualità.
Nascono in questo modo le bottiglie di Monte delle Vigne, che rispondono ai nomi di “Nabucco”, “Callas”, “Sogni”, “Argille”, “Poem”, “I Calanchi” e “I Salici”. Dalla Malvasia al Lambrusco, passando per le bollicine, proponendo una vasta gamma di etichette che spazia dai vini fermi ai vini frizzanti e di pronta beva, quelle di Monte delle Vigne sono tutte bottiglie caratterizzate da una forte personalità e da una grande unicità, figlie di un imprescindibile legame con un terroir oltremodo peculiare e indubbiamente ineguagliabile.