Untitled-1

Ca' de' Medici

L’Emilia Romagna è una regione che dal punto di vista vitivinicolo risulta fortemente legata ad un vitigno, il lambrusco. Un’uva con una storia antica, che venne citata addirittura già da Plinio Il Vecchio nel primo secolo dopo Cristo, e che da sempre è ampliamente coltivata intorno alla zona di Modena. Ed è proprio in queste aree, più precisamente a Reggio Emilia, che si trova l’azienda agricola Ca’ de’ Medici. La cantina è stata fondata da Remigio Medici nel 1911, quando, a 48 anni d’età, decise di dare inizio alla sua avventura vitivinicola. Remigio si appassionò al mondo del vino durante la sua esperienza precedente: era infatti proprietario di una piccola osteria dove, oltre all’attività di ristorazione, praticava anche la vendita di vino sfuso; da qui il desiderio di compiere il passo definitivo, e entrare nel commercio con una propria realtà, focalizzata sulla produzione di Lambrusco. Remigio però, dopo solo quattro anni dalla fondazione della cantina, morì improvvisamente, lasciando le redini aziendali al giovane figlio Regolo. Dopo la seconda guerra mondiale, grazie all’avvento di nuove tecniche produttive, si iniziò a svolgere la seconda fermentazione del Lambrusco non più in bottiglia, ma in autoclave, realizzando così un prodotto più moderno e vendibile. Anno dopo anno le vendite aumentarono, e la Ca’ de’ Medici sviluppò le proprie dimensioni, iniziando a vendere negli anni ’70 anche all’estero, principalmente in Germania, Belgio e Stati Uniti; da allora la crescita fu continua, tant’è che oggi, complice anche il grande successo ottenuto dal Lambrusco nel mondo, i paesi in cui esporta sono diventati una ventina. Oggi l’azienda è guidata dalla quarta generazione e si producono ben cinque linee di prodotti, tra i quali spiccano il Lambrusco “Terra Calda”, la Malvasia Secca “Rubigalia” e l’“Oblio”. Tante etichette, che testimoniano come da più di cent’anni Ca’ de’ Medici sia sempre al passo coi tempi.