Les Chemins de Bassac
Bruno Trigueiro, di origine brasiliana, dà il via all’azienda vitivinicola “Les Chemins De Bassac” a metà del secondo decennio del XXI secolo, esattamente nel 2016. Siamo ovviamente a Bassac, frazione che dà il nome al domaine ed è situata nella regione francese della Languedoc. In un clima gradevole e luminoso, è piacevole passeggiare lungo i sentieri che attraversano gli uliveti, i vigneti e i boschi. La parola “bassac” era usata un tempo per indicare il posto in cui venivano lasciati riposare i cavalli, in queste zone spesso usati anche per i lavori in vigna. L’azienda “Les Chemins De Bassac” nasce da una vecchia tenuta risalente al 1900. Ci troviamo precisamente a Puimisson, a 12 km a nord di Béziers, in un contesto privilegiato a livello climatico, dove gli influssi del Mar Mediterraneo si incontrano con gli effetti del clima di montagna. Ha un altitudine che va dai 100 metri sul livello del mare per arriva fino ai 500 metri, si incontrano terreni ricchi di argilla e calcaree, che si sono certamente originati dalla formazione di antichi terrazzi alluvionali. Le viti, in questo scenario, beneficiano di un buon apporto di acqua, grazie al quale riescono a resistere anche durante le estati più calde e secche, arrivando puntualmente a produrre grappoli ricchi, concentrati, sani e schiette, che si traducono in vini ben equilibrati e contraddistinti da un’elegante finezza. Nel rispetto massimo della natura, dell’ambiente e dell’ecosistema, l’unica legge universale che viene rispettata al domanie “Les Chemins De Bassac” è quella il cui obbiettivo è rivolto a ottenere sempre la migliore materia prima, per cui dalla vigna alla cantina è massimo il rispetto delle peculiarità intrinseche nel grappolo. Le uve, raccolte in base al loro grado di maturazione, possono essere vinificate separatamente o insieme. Nella processo di vinificazione vengono utilizzati solo i lieviti autoctoni. L’invecchiamento è svolto sia in legno che in acciaio. Da tutto questo nascono etichette di carattere e oltremodo interessanti. Vini mai omologati e specchio fedele del terroir da cui nascono.
