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G.H. Martel & Co

La Maison G.H. Martel & Co. è stata fondata nel 1869 dalla famiglia Tabourin, proprietaria dei vigneti di Avenay Val d'Or, una cittadina situata a pochi chilometri da Epernay. Alla fine del XIX secolo, Henry Léopold Tabourin fu inviato dal suo datore di lavoro, Auguste Devaux, a un corso di enologia e di aggiornamento sullo Champagne. Nel 1984, alla morte di Auguste Devaux, Henry Léopold Tabourin fondò, insieme con la vedova di Devaux, la Maison di Champagne “Veuve A. Devaux”, che raggiunse l'apice del suo successo nella Belle Époque. Nel 1910, Henry Léopold Tabourin lasciò la cantina da lui co-fondata e iniziò a lavorare con suo figlio per sviluppare il brand “G.H. Martel & Co.”, che aveva acquistato nei primi anni del 1920. Nel 1979, la morte di André Tabourin aprì il difficile problema della successione. La Maison “Ernest Rapeneau”, fondata nel 1901, acquisì una partecipazione di maggioranza in G.H. Martel, con l'obiettivo di stabilire G.H. Martel & Co. come punta di diamante per le sue attività nella regione della Champagne. Dopo cinquant'anni di intensa attività, Ernest Rapeneau si ritirò definitivamente dagli affari, lasciando la gestione dell'azienda a due dei suoi figli, François e Bernard. Oggi il nuovo gruppo “G.H. Martel & Co.” può contare su un grande parco di vigneti coltivati a chardonnay e Pinot. L'azienda dispone di tre centri di pressatura tradizionali, 20.000 mq2 di cantine e 55.000 hl di vasche, alcune delle quali sono in acciaio inossidabile con regolazione della temperatura. La personalità degli Champagne di G.H. Martel & Co. Prende forma dal know-how della famiglia Rapeneau, impegnata nella produzione delle preziose bollicine da ben quattro generazioni. Il maestro cantiniere ed enologo, Christophe, figlio minore di Bernard, ora gestisce la maison, mentre il figlio maggiore, Jean-François, è responsabile dello sviluppo delle vendite. La prima “Cuvèe Victoire” fu creata nel 1989, per merito delle intuizioni proprio dei due fratelli Rapeneau, Jean-François e Cristophe.