Sirene

Elisa Carta è la mente che si cela dietro al brand Sirene, che s’inserisce nel settore dei bitter e dei liquori come uno dei nuovi marchi più interessanti, sviluppato sulle rive del Lago di Garda. Elisa prende ispirazione dalla nonna paterna Carlina, figura d’altri tempi che le ha tramandato gli antichi metodi d’estrazione e di infusione affinati con il passare degli anni e dell’esperienza.
Elisa ha iniziato il suo progetto dal “Liquore delle Sirene”, etichetta che nasce da una leggenda ambientata proprio sulle sponde del Lago di Garda: si narra infatti che in una calda notte estiva, durante il riposo dei pescatori, apparvero loro delle sirene che gli offrirono una magica pozione che allietò il loro rientro verso casa. Il Liquore è un bitter dorato artigianale che nasce dalle infusioni di ben 23 “botanicals”– tra i quali ricordiamo erbe, fiori, frutta e radici varie, provenienti sia dal Mediterraneo sia dalle Americhe –, lavorate singolarmente in acqua e alcol, frutto di una lunga e meticolosa ricerca e rivisitazione di antiche ricette di Liquori ed Elisir artigianali italiani. Non si aggiungono ovviamente né coloranti né conservanti né aromi artificiali, e dopo un lungo riposo in piccole botti di rovere il Liquore delle Sirene è pronto per venire imbottigliato. L’apporto zuccherino che si avverte in bocca è discreto, e questo snellisce la beva, rendendo il Liquore piacevole e mai stucchevole fino all’ultimo sorso. Un’etichetta perfetta sia da sorseggiare da sola sia per venire miscelata nei cocktails, come dimostrano le tante ricette per mixologist che si accompagnano alla presentazione del Liquore. Una bottiglia che, recentemente, è stata affiancata anche da altri “mini” Bitter aromatici, che dal rabarbaro alla galanga, passando per la china calisaia e i fiori d’arancio, testimoniano la voglia di sperimentare di Elisa Carta, proseguendo la propria avventura e sviluppando ancora maggiormente il progetto Sirene.