Remírez de Ganuza

Nata sul finire degli anni ’80 - nel 1989 per la precisione - la Bodegas Remírez de Ganuza ha preso vita da una vera e proprie scommessa, che il fondatore Fernando Remírez de Ganuza ha fatto direttamente con se stesso. Fin dall’inizio, infatti, la filosofia aziendale su cui si basava la cantina rispettava un principale obbiettivo, volto a esaltare e valorizzare al massimo tutte le peculiarità racchiuse nel frutto, attraverso un processo di trasformazione rigoroso e meticoloso, che dalla vigna al prodotto finale vede scrupolosamente monitorata ogni fase produttiva. Siamo in Spagna, nel territorio della Rioja Alavesa, esattamente a Samaniego, comune appartenente alla comunità autonoma dei Paesi Baschi. È questo lo scenario in cui si incontra la cantina Remírez de Ganuza, che oggi si fonda su un parco vitato di circa ottanta ettari, in cui le varietà di tempranillo, viura e malvasia sono allevate nel pieno rispetto di ambiente, natura ed ecosistema. Potendo contare su appezzamenti situati a Samaniego, Leza, Elciego, San Vicente de la Sonsierra, Laguardia e Abalos, e sfruttando microclimi particolarmente favorevoli per la viticoltura, vendemmia dopo vendemmia si arrivano a raccogliere grappoli pregiati e schietti, concentrati in ogni loro sfumatura organolettica. I locali di cantina, nel corso degli anni hanno assistito all’introduzione di sempre più moderne e innovative tecnologie enologiche, quali tavoli di cernita e smistamento, locali a temperatura controllata e nuove botti per l’invecchiamento, il tutto adoperato nel segno del massimo rispetto delle più antiche tradizioni locali. Da tutto ciò prendono vita etichette che rispondono a nomi come “Remírez de Ganuza”, “Trasnocho”, “Viña Coqueta”, “Fincas de Ganuza”, “Remirez de Ganuza Blanco”, “Erre Punto Tinto” e “María Remírez de Ganuza”. Vini, quelli che rimandano alla Bodegas Remírez de Ganuza, capaci di rappresentare l’essenza della Rioja Alavesa, nonché in grado di simboleggiare quelli che sono i migliori Paesi Baschi quando si parla di enologia.