Ramón Ramos

La Bodega Ramón Ramos è stata fondata all’inizio della seconda metà del secolo scorso, nel 1963 per la precisione, in un periodo in cui il mercato del vino trovava sbocchi commerciali soprattutto a livello locale. Con il tempo, tuttavia, le vendite hanno iniziato a modificarsi, finché il territorio nazionale non è arrivato a rappresentare il punto di riferimento per i vini della cantina Ramón Ramos. Dal 1989, inoltre, quando l’azienda ha cominciato a produrre i propri vini sotto la denominazione di origine di Toro, lo smercio dei vini prodotti si è ampliato ulteriormente, andando a coprire anche i mercati internazionali, in primo luogo quelli europei e asiatici, e poi anche quelli delle Americhe e dell’Oceania. Il palcoscenico è quello del comune di Venialbo, situato nella provincia spagnola di Zamora, appartenente alla comunità autonoma di Castiglia e León. È qui che si incontrano i circa sessanta ettari vitati di proprietà aziendale: a un’altitudine variabile tra i 600 e i 700 metri sul livello del mare, su terreni sabbiosi e non molto fertili, crescono piante di tinta de toro, di moscatel de grano menudo e di malvasia. Allevate nel massimo rispetto di ambiente, natura ed ecosistema, viti che vanno dai 25 ai 120 anni d’età arrivano a regalare uve schiette, pregiate e concentrate in ogni loro sfumatura organolettica. Grappoli che in cantina vengono lavorati e interpretati senza mai dimenticarsi quello che è l’obbiettivo principale, volto a esaltare e valorizzare ciò che la stagione e il territorio sono stati in grado di esaltare nel frutto. Dopo la fermentazione alcolica, eseguita a temperatura controllata, la fermentazione malolattica viene svolta in vasche di cemento vetrificato, e controllando scrupolosamente ogni passaggio produttivo, sono impiegate le più moderne strumentazioni enologiche. Nascono così etichette che rispondono ai nomi di “Monte Toro”, “Condesa de Ramos”, “Ramón Ramos” e “Gregorius”. Vini che raccontano la più bella essenza enologica di tutta la Castiglia spagnola.