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Prediomagno

Emanuela Novello e il marito Giovanni hanno dato vita, tra Montemagno e Grana, all'azienda vitivinicola Prediomagno; l'azienda ha sede nel Basso Monferrato, terra di radicata cultura enogastronomica e luogo d'elezione.
L'avventura di Emanuela e del marito ha avuto inizio con l'acquisto di una proprietà, comprendente una villa di fine ottocento da cui poter ammirare il Castello di Montemagno; eredi, poi, di una lunga esperienza imprenditoriale, i due hanno, in seguito, realizzato la loro cantina, puntando su tecnologia, innovazione e vocazione all'eccellenza.
Il carattere del Monferrato è forte, determinato, deciso, ma anche schivo e riservato e dove la natura è ancora dominante sono spesso i luoghi a scegliere le persone; così i vigneti che compongono oggi la Tenuta sono risultato di un’esperienza viva, frutto di un ""dialogo"" con la terra, e con un luogo carico di storia e significati. Con il loro costante impegno Giovanni e Emanuela hanno restituito valore a luoghi e terreni ormai abbandonati da tempo: ""Abbiamo voluto dare nuova vita a terre incolte e a ruderi abbandonati, per salvaguardarne la bellezza. La stessa collina sotto il Castello di Montemagno, quando l’abbiamo acquistata nel 2015, era un semplice seminativo ma io avrei tanto voluto che tornasse ad esservi una vigna, la sua coltura originaria.""
Inoltre, grazie alla cura di Emanuela e a Giovanni e, in particolare, al loro restauro conservativo dell’antica villa, l’intima essenza del luogo e i suoi segreti più nascosti sono stati preservati e le antiche cantine sotterranee sono state trasformate nella immutata quiete della silenziosa barricaia. La cantina, che si estende, per l'appunto, a partire dai locali della vecchia villa, è stata concepita grazie al progetto dell’architetto Giovanni Bo, l’""architetto del vino"", che ne ha concepito i nuovi spazi; si tratta di una struttura nascosta, di mille metri quadri, un gioiello tecnologico progettato con il preciso intento di preservare la natura del luogo originario.