Untitled-1

Emendis

La regione spagnola del Penedès rappresenta una delle aree geografiche in cui è stata dimostrata l’esistenza della vite e della viticoltura sin da tempi remoti. Sembra infatti che in questa zona l’uva sia stata introdotta dai Fenici addirittura prima del IV secolo a. C.. Caratterizzata da una buona posizione geografica e contraddistinta da una grande varietà di microclimi, dovuti tanto alle altitudini quanto alla vicinanza del mare, il Penedès, tra l’altro, è stata anche una delle prime regioni dell’area del Mediterraneo ad aprire le sue porte alle varietà internazionali, per cui oggi accanto alle piante autoctone di macabeo, xarel·lo, parellada, moscatel de Alejandía, moscatel de Frontignac, tempranillo e monastrell, si incontrano anche uve di cabernet sauvignon, di chardonnay, di sauvignon blanc e di merlot. In questo contesto incontriamo la tenuta Emendis, situata nel territorio del comune di Castellet i la Gornal, circa cinquanta chilometri a ovest di Barcellona. Con una superficie vitata che arriva a coprire ben 48 ettari, l’azienda vede crescere le proprie uve su terreni argillosi e calcarei, oltreché ricchi di magnesio, sostanza fondamentale per garantire alti livelli di acidità soprattutto alle uve bianche, che rappresentano per questo motivo un’ottima base di partenza per arrivare a produrre Cava eccezionali. Tra i filari, i grappoli crescono nel massimo rispetto di ambiente ed ecosistema, praticando una viticoltura integrata volta a tutelare sia la fauna che la flora. In cantina, dopo un’accurata selezione, il frutto viene lavorato senza mai dimenticare quello che è l’obbiettivo principale, volto a esaltare e valorizzare tutto ciò che la stagione e il territorio sono stati in grado di esprimere nelle uve. Nascono in questa maniera le etichette targate “Emendis”: vini che, oltre ad attestarsi su elevatissimi standard qualitativi, seguono le più antiche tradizioni enologiche locali, proponendo allo stesso tempo un’interpretazione moderna e contemporanea del miglior Penedès.