Rosso di Montalcino DOC 2022 - San Polo, Marilisa Allegrini
Marilisa Allegrini

Rosso di Montalcino DOC 2022 - San Polo, Marilisa Allegrini

22,00 €
  • In pronta consegna
  • Annata: 2022
  • Denominazione: Rosso di Montalcino DOC
  • Vitigno: sangiovese
  • Alcol: 14%
  • Formato: 0.75L
  • Consumo ideale: 2024/2030
  • Temperatura di servizio: 16/18 °C
  • Momento per degustarlo: Pranzo in famiglia
  • Giudizio di Tannico: 90pt
  • Tipologia: Rosso
  • Abbinamenti: Formaggi stagionati, Primi di carne, Primi di terra, Secondi di carne rossa

Riconoscimenti annata corrente

92
James Suckling

Note di degustazione

Rosso rubino vivace. Al naso si avvertono profumi floreali, note di marasca e piccoli frutti rossi, tocchi di vaniglia; in bocca è strutturato, dal tannino equilibrato, intenso.

Abbinamenti

Ottimo con i piatti tipici toscani di terra e di carne.

Rosso di Montalcino DOC 2022 - San Polo, Marilisa Allegrini: Perchè ci piace

Realizzato dalla cantina toscana San Polo, questo Rosso di Montalcino è ottenuto da uve sangiovese provenienti da vigne caratterizzate da un suolo ricco di calcio e argilla. La vendemmia è rigorosamente manuale, e in seguito alla vinificazione il vino affina per 12 mesi in botti grandi prima di fare un'ulteriore sosta in bottiglia.

Cantina

La storia di Marilisa Allegrini, prima donna italiana ad apparire sulla copertina della prestigiosa rivista americana Wine Spectator (2017) e nominata Cavaliere del Lavoro nel 2020, è la dimostrazione di come coraggio, tenacia, instancabile voglia di guardare al futuro e all’innovazione possano permettere di ottenere grandi risultati, anche nel mondo del vino.
Con una carriera ultra quarantennale di imprenditrice alle spalle, Marilisa Allegrini ha acquisito tre tenute accuratamente scelte e avviate in Veneto e Toscana, due delle regioni italiane più rappresentative per la produzione vinicola: Villa Della Torre a Fumane, Poggio Al Tesoro a Bolgheri, San Polo a Montalcino.
Nel 2024 nasce il nuovo Gruppo di famiglia, “Marilisa Allegrini”, nato per unificare e accorpare ancora di più le diverse Tenute in uno stile produttivo univoco, garantendo identità e riconoscibilità anche a livello internazionale. Il percorso continua anche grazie alle due figlie, Carlotta e Caterina, con la missione condivisa di continuare a scrivere e interpretare con stile e tenacia la storia del vino italiano.

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