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Tre Secoli

Dall’unione tra due grandi cooperative vitivinicole piemontesi – la Cantina Sociale di Mombaruzzo e la Cantina Sociale di Ricaldone – è nata la Tre Secoli.
Oggi la Tre Secoli può, quindi, vantare due diverse sedi: una a Mombaruzzo, in provincia di Asti, e una a Ricaldone, in provincia di Alessandria.
La Tre Secoli conta più di 350 soci conferitori e dei 1100 ettari vitati 384 sono coltivati a moscato, 250 a barbera e 135 a brachetto; le varietà autoctone unite ai vitigni internazionali fanno della Tre Secoli il primo trasformatore di uve di proprietà del Piemonte.
La cantina ha oltre 180.000 ettolitri di capienza da destinare a vinificazione, stoccaggio e affinamento, elaborazione e imbottigliamento dei vini; forte di questa struttura la Tre Secoli si è accreditata come maggior produttore viticolo piemontese di vini come il Moscato d’Asti, il Brachetto d’Acqui e la Barbera d’Asti.
Il 90% della produzione della Tre Secoli è, quindi, DOC e DOCG; un dato che evidenzia come gli investimenti in vigneto e in cantina siano stati orientati, nel tempo, al miglioramento della qualità, con una selezione accurata delle migliori uve e vinificazioni tradizionali unite a tecniche enologiche all’avanguardia.
L’intera area dove si trovano i vigneti della Tre Secoli è ad alta vocazione vitivinicola ed è racchiusa all’interno del sistema di colline che si elevano nell’Alto Monferrato, tra i bacini dei fiumi Belbo e Bormida; si tratta di una zona dal clima temperato, con influssi mediterranei, a bassa piovosità media, con buona escursione termica diurna: un clima ideale per la vite.
I suoli, poi, sono originati da depositi marini e, anche grazie alla pendenza, godono di un buon drenaggio; inoltre, il territorio della Tre Secoli è in gran parte compreso nei paesaggi vitivinicoli piemontesi, il 50° sito Unesco d’Italia.