Montefiorito

Montefiorito è una piccola collina appena fuori Asti, con un terreno ricchissimo di sabbia; è proprio qui che, da qualche anno, sorge l'omonima azienda agricola di Ole Jensen, un danese fortemente innamorato dell'Italia. I vigneti di proprietà sorgono tutti intorno al vecchio monastero che è sulla sommità della collina e tra viti di arneis, nebbiolo, barbera e grignolino, svettano anche noccioleti e alberi da frutto. Si tratta, in definitiva, di un bellissimo ecosistema, gestito rigorosamente in biologico e senza l'utilizzo di sistemici o diserbi chimici. I vini, al fine di esprimere al meglio le caratteristiche del territorio, hanno una vinificazione molto delicata e svolgono l’affinamento in anfore Tava; se nell’annata 2018 sono state, poi, prodotte circa 2000 bottiglie di Arneis e 2000 bottiglie di Nebbiolo, nel 2019 si sono aggiunte anche 1000 bottiglie di Grignolino, ancora in affinamento in anfora. L’azienda, inoltre, nel corso dei prossimi 5/8 anni, arriverà al suo pieno potenziale produttivo, con oltre le 12/15.000 bottiglie. Il progetto Montefiorito è, attualmente, seguito da Gian Luca Colombo; il Monferrato Rosso DOC dell'azienda, segnato da sentori di piccoli frutti rossi, note di viola e cenni speziati, fermenta in acciaio e affina, poi, per 9 mesi, in anfora, assicurando, sempre un'ottima bevibilità. Il Monferrato Bianco DOC, invece, espressione di frutti a polpa bianca e note di fiori d'acacia, fermenta in acciaio e affina, poi, per 8 mesi in anfora; adatto ad occasioni informali e conviviali, regala, oltre a tutta la tipicità di una varietà piemontese tanto celebre, un assaggio sicuramente peculiare, dato dall'affinamento in anfora.