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Mirò

Dopo molti anni trascorsi a gestire svariate attività ristorative e ricettive, Davide Zuin ha deciso di mettere a frutto quello che da sempre è stato il profondo e incondizionato amore per la sua terra, trasformando una passione e un inscindibile legame in una vera e propria professione.
È nata così, nel 2012, l’azienda vinicola Miró, che nelle colline di Conegliano e di Valdobbiadene difende strenuamente la genuinità dei sapori legati alle tradizioni, custodendo gelosamente la filosofia delle cose fatte bene come una volta. Tra i filari l’approccio è minimalista, e anche in cantina i metodi di vinificazione usati si avvalgono di moderne tecnologie, applicate però sempre nel rispetto di quelle che sono le più antiche tecniche produttive. In vigna a ogni pianta vengono dedicate cure attente e maniacali, e nel massimo rispetto di quello che è l’equilibrio di ambiente, natura ed ecosistema, si arrivano a vendemmiare grappoli schietti, pregiati e concentrati in ogni più piccola sfumatura organolettica. Uve che in cantina sono lavorate e interpretate senza mai perdere di vista quello che è l’obbiettivo principale dell’azienda, volto a esaltare e valorizzare tutto ciò che la stagione e il territorio sono stati capaci di esprimere nel frutto.
È così che quelli che arrivano al consumatore finale sono vini caratterizzati, prima di tutto, da una grande fedeltà al terroir di provenienza. Da “Il Milione” a “Il Brighella”, fino ad arrivare all’“Oro del Doge”, che siano Brut, Extra Dry, Cartizze o Millesimate, quelle che escono dalla cantina Mirò sono tutte etichette che nascono utilizzando il minimo quantitativo di anidride solforosa, ottenute da uve di vignaioli che valorizzano il territorio e ogni sua singola peculiarità. Vini creati e distribuiti con l’obiettivo principale di offrire sempre un prodotto di qualità a un prezzo altamente competitivo. Prosecco che raccontano la più bella essenza enologica di Valdobbiadene e di Conegliano.