Marchesi Alfieri

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Quella dei Marchesi Alfieri è una storica cantina con sede nel castello di San Martino Alfieri, sulle colline del Piemonte, tra Asti e Alba.
Il castello, nel Medioevo, apparteneva ai Solaro, casato guelfo di mercanti e banchieri, poi, nel 1616, ne entrano in possesso gli Alfieri, nobile famiglia astigiana, iniziano a condurne terreni e vigneti e, qualche anno dopo, avviano importanti lavori per trasformare la fortezza medievale in una splendida dimora barocca, senza eccessi, dalle linee semplici e ben inserita nel paesaggio circostante.
Di fronte alla residenza, nel 1720, viene costruito, poi, l’Orangerie, giardino d’inverno della famiglia, decorato da maestri comacini con delicati stucchi, mentre il castello va incontro ad un'ulteriore opera di ristrutturazione intorno al 1820, con un importante intervento di Ernesto Melano, primo architetto di sua maestà Carlo Alberto di Savoia.
Dal 1983, le tre sorelle Emanuela, Antonella e Giovanna San Martino di San Germano conducono l’azienda e dal 1999 Mario Olivero è enologo e direttore.
Gli Alfieri, signori di San Martino, hanno legato il loro nome alla storia del Piemonte e dell'Italia; molti, infatti, gli Alfieri che hanno avuto un ruolo storico determinante: l’architetto Benedetto, il poeta Vittorio, il presidente del Senato Cesare Alfieri, che collaborò alla stesura dello Statuto Albertino nel 1848, e Carlo Alfieri, che sposò Giuseppina Cavour, nipote del grande statista Camillo Benso conte di Cavour.
Stando agli archivi di famiglia, poi, è dal 1337 che i terreni a San Martino Alfieri sono “vineati a philari” ed oggi la superficie vitata totale è di 21 ettari, di cui 16 ettari a barbera e la restante parte suddivisa tra pinot nero, grignolino e nebbiolo: da questi si producono circa 130 mila bottiglie all'anno.
I vini Marchesi Alfieri sono strutturati, complessi ed eleganti, ed esprimono al meglio la personalità ed il carattere delle uve coltivate in questo splendido territorio.
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