La Torretta

Nell’area più occidentale del territorio di Piacenza, ai confini con la zona dell’Oltrepò Pavese, nella vallata in cui scorre il torrente Tidone, si incontra l’azienda vitivinicola “La Torretta”, le cui prime notizie storiche risalgono addirittura al XVII secolo, e che vede iniziare la sua storia moderna sul finire degli anni ’80. Nel 2015, inoltre, grazie alla fusione con un’azienda vicina, “La Torretta” è diventata una tra le realtà vitivinicole più importanti di tutta la Valtidone. A condurre l’impresa troviamo la famiglia Marchesi, attualmente impegnata nel gestire i circa 34 ettari vitati di proprietà aziendale. A un’altitudine che varia tra i 250 e i 350 metri sul livello del mare, anche se sono allevati gli internazionali di cabernet sauvignon, merlot, chardonnay, sauvignon blanc e syrah, sono coltivate soprattutto uve autoctone, per cui incontriamo maggiormente grappoli di barbera e bonarda per quanto riguarda le varietà a bacca rossa, e principalmente uve di ortugo se si considerano quelle a bacca bianca. In qualsiasi caso frutti fatti crescere nel pieno rispetto di ambiente, natura ed ecosistema. In cantina, i grappoli iniziano a essere lavorati non appena arrivano: dopo la pigiadiraspatura, la fermentazione alcolica avviene a temperatura controllata, e l’invecchiamento e l’affinamento sono monitorati costantemente e scrupolosamente. Con una produzione che si attesta sulle 130mila bottiglie annue, e con una gamma che raggruppa circa quindici etichette diverse, i vini targati “La Torretta” rispecchiano quelle che sono le più antiche tradizioni vinicole del territorio piacentino, prediligendo vini frizzanti sia rossi che bianchi, come il Gutturnio e l’Ortrugo, senza tuttavia tralasciare i vini richiesti dal mercato internazionale e contemporaneo. Vini in ogni caso eccellenti, dal “Dionisio” al “Vigna della Villa”, da “I Salari” fino ad arrivare agli Spumanti e ai Passiti: bottiglie da scoprire una a una, cogliendone ogni più piccola sfumatura regalata dal terroir di cui sono figlie.