Untitled-1

Giacomo Vico

È alla fine del XIX secolo che Giacomo Vico iniziò a produrre, in Piemonte, vini nella zona delle Langhe e del Roero, commercializzandoli inizialmente in botti, poi in damigiane e infine in bottiglia.
Tramandata di padre in figlio, l’impresa vitivinicola, che ancora oggi porta il nome del suo fondatore, dopo un lungo periodo di stand-by è attualmente gestita da un pronipote di Giacomo, Alessandro, che insieme con la madre Anita, dal 1992 ha ripreso in mano le redini aziendali, ricominciando a produrre etichette sotto il nome “Giacomo Vico”. Animata dallo stesso spirito del fondatore, la cantina, immersa nelle verdi colline del comune cuneese di Canale, produce vini di alta qualità, vinificando esclusivamente uve del territorio. Dall’armonica fusione tra tecnologie e tradizioni nascono vini autentici, unici e inconfondibili, figli di un processo produttivo che, passo dopo passo, viene meticolosamente curato e supervisionato, dalla vigna alla bottiglia.
In vigna, su terreni collinari di matrice sabbiosa e calcarea, e a un’altitudine variabile compresa tra i 200 e i 300 metri sul livello del mare, ogni singola pianta è curata con attenzione estrema e con scrupolo, per cui nel massimo rispetto di ambiente, di ecosistema, di natura e di biodiversità, si arrivano a vendemmiare uve schiette, sane e pregiate, concentrate in ogni più piccola sfumatura organolettica.
In cantina, sfruttando nuovi, funzionali ed efficienti locali costruiti nel 2010, la filosofia seguita non è molto diversa da quella applicata tra i filari, per cui ogni fase lavorativa è impostata nel segno dell’ecosostenibilità e dell’energia pulita, mentre i metodi rimangono tradizionali e legati al territorio. Nebbiolo, Brachetto e Barbera, poi Chardonnay, Roero Arneis e Favorita: la cantina Giacomo Vico propone una gamma di etichette qualitativamente eccellenti e piacevolissime, ampie e moderne ma nel contempo anche contraddistinte da uno stile classico e territoriale. Vini da scoprire uno a uno senza tralasciarne nessuno.