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Domaine Michel Noëllat

BRAND Proposta Vini 1/2019_22/1/2019_Federico Genta Ternavasio BRAND Proposta Vini 1/2019_22/1/2019_Federico Genta Ternavasio 100% 10 Da sempre di proprietà della famiglia Noëllat, il Domaine nasce nel diciannovesimo secolo grazie alla lungimiranza di Felix. Da allora le generazioni della famiglia si sono sempre occupate di viticoltura, giungendo sino a Michel, che ha dato il proprio nome alla tenuta. Oggi sono i suoi figli, Alain e Jean-Marc, e i suoi nipoti, Sophie e Sébastien – sesta generazione al comando – a occuparsi dell’azienda, che negli ultimi anni ha vissuto un ammodernamento completo, anche per ciò che riguarda le strutture in dotazione alla cantina. Ci troviamo a Vosnee-Romanée, all’interno della denominazione più famosa di tutta la Cote d'Or, uno dei cuori pulsanti dell’intera regione francese della Borgogna. Qui, tra i filari, regnano incontrastati il pinot noir e lo chardonnay, ma è soprattutto per i rossi che gli appassionati di tutto il mondo guardano a questo terroir. I vini da pinot noir che ne scaturiscono sono infatti contraddistinti da un ottimo equilibrio fra tannicità, delicatezza e longevità, qualità che ne fanno dei leader assoluti, per potenziale espressivo, a livello mondiale. Ben venticinque sono gli ettari vitati di proprietà del Domaine, sparsi all’interno di denominazioni diverse, come Nuits-Saint-Georges, Echezeaux, Chambolle Musigny, Vosne-Romanée e Clos de Vougeot solo per citarne alcune fra le più conosciute. Tra i filari le pratiche di lavoro prevedono pochi interventi, lasciando che sia la natura a fare il proprio corso, rispettando quindi il ciclo di ciascuna pianta con lo scopo di arrivare alla fase della vendemmia con la qualità massima ottenibile in quell’annata specifica. Domaine Michel Noëllat dà origine a diverse etichette, in grado di rappresentare un ventaglio ampio dei crus più vocati di tutta la zona; bottiglie dal profilo aristocratico e austero, che conquistano il palato non solo degli amanti del buon vino sparsi in giro per il mondo, ma anche degli addetti ai lavori e della principale critica di settore. Supporto per screen reader attivato. Da sempre di proprietà della famiglia Noëllat, il Domaine nasce nel diciannovesimo secolo grazie alla lungimiranza di Felix. Da allora le generazioni della famiglia si sono sempre occupate di viticoltura, giungendo sino a Michel, che ha dato il proprio nome alla tenuta. Oggi sono i suoi figli, Alain e Jean-Marc, e i suoi nipoti, Sophie e Sébastien – sesta generazione al comando – a occuparsi dell’azienda, che negli ultimi anni ha vissuto un ammodernamento completo, anche per ciò che riguarda le strutture in dotazione alla cantina. Ci troviamo a Vosnee-Romanée, all’interno della denominazione più famosa di tutta la Cote d'Or, uno dei cuori pulsanti dell’intera regione francese della Borgogna. Qui, tra i filari, regnano incontrastati il pinot noir e lo chardonnay, ma è soprattutto per i rossi che gli appassionati di tutto il mondo guardano a questo terroir. I vini da pinot noir che ne scaturiscono sono infatti contraddistinti da un ottimo equilibrio fra tannicità, delicatezza e longevità, qualità che ne fanno dei leader assoluti, per potenziale espressivo, a livello mondiale. Ben venticinque sono gli ettari vitati di proprietà del Domaine, sparsi all’interno di denominazioni diverse, come Nuits-Saint-Georges, Echezeaux, Chambolle Musigny, Vosne-Romanée e Clos de Vougeot solo per citarne alcune fra le più conosciute. Tra i filari le pratiche di lavoro prevedono pochi interventi, lasciando che sia la natura a fare il proprio corso, rispettando quindi il ciclo di ciascuna pianta con lo scopo di arrivare alla fase della vendemmia con la qualità massima ottenibile in quell’annata specifica. Domaine Michel Noëllat dà origine a diverse etichette, in grado di rappresentare un ventaglio ampio dei crus più vocati di tutta la zona; bottiglie dal profilo aristocratico e austero, che conquistano il palato non solo degli amanti del buon vino sparsi in giro per il mondo, ma anche degli addetti ai lavori e della principale critica di settore.