Alessandro di Camporeale
Alessandro di Camporeale, Passione da generazioni: titolo e sottotitolo, quasi come fosse un romanzo, in cui i protagonisti principali sono il territorio, la storia e le competenze di una famiglia - quella degli Alessandro - che dall’inizio del secolo scorso dedica energie infinite e attenzioni passionali al mondo vitivinicolo, portando avanti una sorta di silenziosa rivoluzione produttiva basata sul vigneto e sulle buone pratiche di cantina.
Le generazioni che hanno segnato la storia aziendale - per ritornare al sottotitolo - sono in tutto quattro, con le ultime due che le ritroviamo oggi a reggere ben salde le redini dell’impresa, recitando la propria parte nel bel palcoscenico di Contrada Mandranova, rientrante nel territorio di Camporeale.
Siamo - per l’appunto - in provincia di Palermo, per cui lo scenario è quello delle terre della Grande Isola. Tra i 400 e i 600 metri sul livello del mare, su un totale di cinquanta ettari ne sono al momento condotti a vigneto 35, impiantati prevalentemente con le varietà autoctone di nero d’Avola, catarratto e grillo, alle quali si aggiungono i grappoli internazionali di syrah e sauvignon blanc, che nel corso dei decenni hanno dimostrato di aver incontrato un buon habitat naturare nel terroir di Camporeale.
Gestendo tra i filari tutte le attività in maniera manuale, dalla potatura verde alla cimatura, dalla defogliazione al diradamento dei grappoli, fino ad arrivare alla vendemmia, sono rispettati rigorosamente i principi dell’agricoltura biologica e le uve che si raccolgono di stagione in stagione rispondono sempre puntualmente ai più alti standard qualitativi.
In cantina, i moderni e funzionali spazi costruiti nel 2000 sono dotati di tutte le più attuali tecnologie enologiche, applicate sempre nel rispetto della materia prima e delle tradizioni siciliane, così da arrivare a parlare di “Benedè”, “Donnatá”, “Vigna di Mandranova” e “Kaid”: tutti vini, quelli che in etichetta rimandano al nome di “Alessandro di Camporeale”, in grado di sintetizzare la più bella essenza vitivinicola di Sicilia, e capaci allo stesso tempo di offrire emozioni vere come non sempre si incontrano.