Toscana Bianco IGT “Batàr” 2022 - Querciabella
Toscana Bianco IGT “Batàr” 2022 - Querciabella
Toscana Bianco IGT “Batàr” 2022 - Querciabella
Toscana Bianco IGT “Batàr” 2022 - Querciabella
Querciabella

Toscana Bianco IGT “Batàr” 2022 - Querciabella

96,00 €
In pronta consegna
  • Annata: 2022
  • Denominazione: Toscana IGT
  • Vitigno: chardonnay 50%, pinot bianco 50%
  • Alcol: 13.5%
  • Formato: 0.75L
  • Consumo ideale: 2025/2034
  • Temperatura di servizio: 10/12 °C
  • Momento per degustarlo: Cena tra amici
  • Giudizio di Tannico: 90pt
  • Tipologia: Bianco
  • Abbinamenti: Formaggi stagionati, Primi di terra, Secondi di carne bianca

Note di degustazione

Alla vista si presenta con un colore oro leggero, molto brillante. Al naso è davvero smisurato, con profumi di ananas, banana, susina, mela matura, miele, legno e spezie. La bocca è sapida, fruttata e floreale, con una struttura perfettamente equilibrata ed un finale molto persistente.

Abbinamenti

Si può abbinare facilmente a diverse tipologie di piatti: è da provare con risotti ai frutti di mare, coniglio alle erbe e pesci grigliati.

Toscana Bianco IGT “Batàr” 2022 - Querciabella: Perchè ci piace

Unico bianco di tutta la produzione aziendale, il Batàr di Querciabella è un taglio di chardonnay e pinot bianco che stupisce per lampio e intrigante bouquet olfattivo, dove la percentuale di chardonnay si esprime su altissimi livelli, con note persistenti di banana matura e ananas. Le uve fermentano e svolgono la malolattica separatamente in barriques, dove riposano per circa 9-12 mesi prima di essere assemblate. Il Toscana Bianco IGT Batàr è un vino di grandissima personalità, che si beve non solo con il palato, ma anche con il naso, per vivere quelle emozioni uniche che solo certi profumi sanno rievocare.

Cantina

L’azienda agricola Querciabella è stata fondata nel 1974 da Giuseppe Castiglioni a Greve in Chianti, uno dei cuori pulsanti dell’enologia toscana. Da allora Querciabella ha avuto una continua evoluzione, raggiungendo i 106 ettari vitati di oggi, suddivisi fra la zona del Chianti Classico e la Maremma toscana, in cui si coltivano prevalentemente vitigni internazionali e sangiovese. Il costante percorso evolutivo non ha solamente contribuito ad accrescere le dimensioni aziendali, ma ha anche rivoluzionato il modo con cui si producono i vini: Sebastiano, figlio di Giuseppe, vegetariano che da sempre ha unito la forte passione per il mondo del vino alla tutela dell’ambiente, ha infatti convertito l’azienda al biodinamico nel 2000. Questa visione pionieristica fa di Querciabella la più grande azienda biodinamica presente su tutto il territorio italiano, i cui vini d’eccellenza, ricchi, corposi ed eleganti, sono frutto della perfetta armonia instaurata con il terroir di produzione.

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