Se amate il vino rosso, non potete non conoscere il Barolo, il celebre vino piemontese. La nostra enoteca online vi offre le migliori bottiglie di Barolo, provenienti dai più importanti produttori di questa preziosa denominazione. Ma perché il Barolo è considerato il "Re dei Vini" italiani?
Barolo: il vino rosso piemontese per eccellenza
Il Barolo è un vino di grande prestigio, conosciuto in tutto il mondo per le sue caratteristiche organolettiche. Nato nelle Langhe da uve nebbiolo in purezza, questo vino si contraddistingue per il suo colore granato intenso e per i suoi profumi inebrianti di frutti rossi, amarene, rose appassite e spezie. In bocca è avvolgente, potente e complesso, con tannini vivaci.
Le migliori annate di Barolo e le zone di produzione
La zona di produzione del Barolo comprende 11 comuni nelle Langhe, tra cui spiccano per fama Barolo, La Morra, Monforte d'Alba, Serralunga d'Alba e Castiglione Falletto. All'interno di queste zone, si trovano i celebri cru (le "Menzioni Geografiche Aggiuntive"), come Cannubi (nel comune di Barolo) o Brunate (tra La Morra e Barolo). Secondo l'Enoteca Regionale, le migliori annate di Barolo (cinque stelle) includono 1997, 1999, 2001, 2004, 2006, 2010, 2013 e 2016 (considerata da molti eccezionale).
Il disciplinare di produzione del Barolo
Il disciplinare di produzione del Barolo è uno dei più rigorosi. Prevede l'uso esclusivo di uve Nebbiolo (100%) e stabilisce precisi periodi di invecchiamento.
Barolo DOCG: deve essere invecchiato per almeno 38 mesi totali (circa 3 anni) a partire dal 1° novembre dell'anno della vendemmia, di cui almeno 18 mesi in botti di legno. Il disciplinare non specifica il tipo di legno (che sia la botte grande tradizionale o la barrique moderna) né impone un minimo di affinamento in bottiglia.
Barolo Riserva DOCG: l'invecchiamento minimo sale a 62 mesi totali (circa 5 anni), sempre con almeno 18 mesi trascorsi in legno.
Inoltre, il disciplinare stabilisce una produzione massima di uva per ettaro (8 tonnellate) e un controllo rigoroso durante la vinificazione.
Le caratteristiche organolettiche del Barolo
Ecco alcune delle principali caratteristiche che fanno distinguere il Barolo:
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Colore: rosso granato intenso, con sfumature aranciate che si accentuano con l'invecchiamento.
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Profumo: ampio e complesso, con note di frutti di bosco, prugne, ciliegie, spezie, cuoio, tabacco e la classica "goudron" (catrame).
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Gusto: al palato, il Barolo è sapido e di grande struttura, con tannini potenti ma eleganti e una spiccata acidità che ne garantisce la longevità.
A cosa si abbina il Barolo?
Il Barolo si abbina perfettamente con piatti di carne rossa strutturati e formaggi stagionati. In particolare, si sposa bene con cacciagione, brasati (come il Brasato al Barolo), stufati, arrosti e tagli di carne importanti. Ottimo anche con piatti a base di tartufo bianco d'Alba o con formaggi stagionati come il Parmigiano Reggiano, il Pecorino e i formaggi erborinati. Si consiglia di servirlo a una temperatura di 18-20°C, in calici ampi.
Il prezzo di un buon Barolo
Il prezzo di un buon Barolo varia in base all'annata, alla cantina e alla reputazione del cru. La forbice del prezzo per il Re delle Langhe è ampia:
- Fascia 40-60 euro: in questa fascia si trovano ottimi Barolo "base" (spesso assemblaggi di più vigne) o Barolo "del Comune di", ideali per approcciare la denominazione.
- Fascia 70-150 euro: qui si entra nel mondo dei Barolo di alta gamma, spesso provenienti da un singolo Cru (Menzione Geografica) di produttori rinomati.
- Oltre i 150 euro: in questa fascia si trovano i Barolo Riserva, i Cru più blasonati di produttori iconici (come Bartolo Mascarello, G. Rinaldi, etc.) o le annate storiche da collezione.
Attenzione: il prezzo non è l'unica garanzia. Ti consigliamo di leggere le schede dei vini che trovi qui sotto per fare una scelta ragionata.
Le migliori cantine di Barolo scelte per voi
Tra i produttori di Barolo selezionati per voi, ci sono nomi eccellenti dell’enologia come Oddero, Voerzio, Giacosa e molti altri ancora, che hanno fatto la storia del territorio. Tra i produttori da scoprire, vi segnaliamo anche Lo Zoccolaio. Fatevi conquistare dalla storia e dal gusto ricco e inimitabile del re dei vini rossi. Vuoi saperne di più? Scopri la differenza tra Barolo e Barbaresco.
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