Eric Texier

Eric Textier nasce nel sud-ovest della Francia e trascorre i primi anni di vita tra anatre, sidro, vino e formaggi; anni che, evidentemente, lo segnarono profondamente e contribuirono a far sì che, qualche tempo dopo, lasciasse la sua posizione di ingegnere nucleare per votarsi totalmente alla produzione di vino nella Côtes du Rhône.
Oggi, dopo più di 20 anni, Eric continua a produrre i suoi vini tra Montelimar e Valence; sulla riva destra del fiume Rodano, nella Drome, con i vigneti di Brézème e sulla sinistra con i vigneti di Saint Julien en Saint Alban.
In questa regione, dove prima dell’avvento della fillossera si producevano vini di grande pregio, Eric, grande amante delle sfide, ha iniziato, fin da subito, a reinterpretare il syrah e la serine, antica varietà di syrah di cui possiede due vigne di oltre 90 anni, producendo quelli che oggi sono tra le più sentite e territoriali espressioni di questo vitigno.
Oltre al syrah a Eric è cara la roussanne che alleva su suoli ricchi di calcare e reinterpreta eccezionalmente in purezza, ottenendo un bianco di grande complessità, pur nella sua semplicità.
Fondamentalmente, l’idea di Eric è quella di produrre vini classici della Valle del Rodano: vini fini, eleganti, freschi, dalle gradazioni alcoliche moderate e con una peculiare capacità di invecchiamento.
Inoltre, Eric, per studio e sperimentazione, continua a produrre anche poche e confidenziali bottiglie da vecchi vigneti a Chateauneuf-du-Pape e sulla Côte-Rôtie: anch'esse magistrali interpretazioni.
In vigna, poi, lavora in biologico, applicando alcuni principi di permacoltura mentre, in cantina, riprende la tradizione locale, con vinificazioni a grappolo intero, in cemento, e affinamenti in botti grandi.
Bere i vini di Eric, a cui, da qualche anno, si è unito anche il figlio Martin, è un po' come viaggiare nel tempo, come assaporare una tradizione oramai tanto rara da definirsi scomparsa.