Vini del Monferrato: caratteristiche e denominazioni più importanti

Di Redazione

vigneti langhe

Monferrato: caratteristiche morfologiche

Il Monferrato rappresenta assieme alle Langhe una delle zone vitivinicole storiche e più importanti del Piemonte e d'Italia. Questo territorio si distende dalle colline torinesi fino al confine con la Lombardia e comprende tre zone: Astigiano, Casalese, a nord della provincia di Alessandria, attorno a Casale Monferrato, e Alto Monferrato, a sud della provincia di Alessandria, che include i comuni di Acqui Terme, Ovada e Gavi.
Mentre nelle Langhe dominano le marne calcaree, qui nel Monferrato i suoli sono prevalentemente di natura sabbiosa.

Vini DOC e DOCG del Monferrato

Grande protagonista di questo territorio è senza ombra di dubbio il vitigno barbera, che confluisce in due grandi vini rossi DOCG: la Barbera d’Asti e Barbera del Monferrato Superiore.

La zona più a sud, tra Alba, Asti e Acqui Terme è dedicata alla coltivazione del moscato: la zona più produttiva è quella della DOCG Moscato d’Asti, spumante dolce che riscuote grande successo soprattutto all’estero, segue poi una piccolissima zona di produzione della DOC Loazzolo, da vendemmia tardiva, e della DOC Strevi, nella provincia di Alessandria, vino da dessert leggero.

L’Astigiano è inoltre terra della DOCG Brachetto d’Acqui, vino dolce leggermente effervescente da uve brachetto.

I vini dell'Alto Monferrato

Nell’Alto Monferrato, troviamo le zone delle DOCG Dolcetto di Ovada Superiore, da uve dolcetto, e Gavi, da uve cortese. Quest’ultima parte è compresa nel territorio dei Colli Tortonesi, che rappresenta anche una DOC, zona piuttosto estesa che va dal Monferrato all’Oltrepò Pavese: oltre al cortese, qui si coltiva il barbera, che dà vita a vini che si avvicinano più ad una Barbera fresca lombarda che non alla Barbera strutturata del Piemonte.

Ci sono poi le uve autoctone sopravvissute alla fillossera: freisa e grignolino, da cui si ottengono vini piemontesi rossi leggermente frizzanti poco valorizzati, soprattutto nell’Astigiano e nel Casalese, e l’antico ruché o rouchet, da cui si ottiene la DOCG Ruché di Castagnole Monferrato.

Le cantine più importanti del Monferrato

I produttori del Monferrato più rilevanti sono Accornero, Paolo Avezza, Montalbera, Cascina La Barbatella, Castello di Tassarolo, Crealto, Poderi Luigi Einaudi, Rizzi, Cascina Gilli.
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