Taurasi Riserva DOCG “Vigna Quintodecimo” 2020 - Quintodecimo
Taurasi Riserva DOCG “Vigna Quintodecimo” 2020 - Quintodecimo
Taurasi Riserva DOCG “Vigna Quintodecimo” 2020 - Quintodecimo
Taurasi Riserva DOCG “Vigna Quintodecimo” 2020 - Quintodecimo
Quintodecimo

Taurasi Riserva DOCG “Vigna Quintodecimo” 2020 - Quintodecimo

170,00 €
Esaurito
  • Annata: 2020
  • Denominazione: Taurasi DOCG
  • Vitigno: aglianico 100%
  • Alcol: 15%
  • Formato: 0.75L
  • Allergeni: Solfiti
  • Consumo ideale: 2025/2034
  • Temperatura di servizio: 16/18 °C
  • Momento per degustarlo: Occasioni speciali
  • Giudizio di Tannico: 90pt
  • Tipologia: Rosso
  • Abbinamenti: Secondi di terra

Note di degustazione

Rosso rubino scuro. Al naso esprime un sottile equilibrio di piccoli frutti, spezie e note floreali in un tuttuno di straordinaria ampiezza ed eleganza. Al palato è intenso, seducente, ricco e ben equilibrato da una certa freschezza. Dai tannini saporiti chiude con un finale lunghissimo e raffinato.

Abbinamenti

A tutto pasto, si abbina a ricchi secondi a base di carne arrosto o in umido e a formaggi di lunga stagionatura.

Taurasi Riserva DOCG “Vigna Quintodecimo” 2020 - Quintodecimo: Perchè ci piace

Tutti i rossi di Quintodecimo nascono dalla varietà simbolo del territorio, laglianico. La volontà è quella di ricondurre i vini alla vigna che li ha generati, in modo da far esprimere al massimo il concetto di terroir che spiega con grande efficacia come luva sia il risultato dellinterazione tra lambiente che circonda ogni singola vite, la pianta stessa e il lavoro delluomo. Il Taurasi Riserva Vigna Quintodecimo, dal nome dellomonimo cru, nasce da una vigna piantata nel 2001 sul versante nord-ovest della tenuta. Un luogo caratterizzato da suoli ricchi di argilla e di calcare, ideale per produrre vini di grande finezza. Un rosso di straordinaria eleganza, frutto di unattenta vendemmia manuale e di una maturazione in barrique nuove di rovere per 18/24 mesi. Un Taurasi unico, che raggiunge il suo apice entro i primi ventanni e che conserva i suoi caratteri più tipici per moltissimi anni.

Cantina

"Il grande vino è una fusione perfetta tra scienza e poesia, tra il misurabile e l’imponderabile. È essenzialmente bello. È un’opera d’arte. Una sorta di trasfigurazione della materia prima. Esso nasce dal mosto come una statua nasce dalla pietra e chi realizza un grande vino, è colui che scava nella pietra, avendo già in mente il risultato finale. Ovviamente per fare questo deve possedere solide basi scientifiche. Deve avere il controllo dell'intero ciclo, attraverso il possesso di cognizioni più varie, dalla conoscenza del suolo, alla fisiologia dell'uva, dai processi biochimici alla base della trasformazione dell'uva in vino ai meccanismi della percezione sensoriale. Questi concetti costituiscono l’essenza del mio modo di vivere il vino.È con queste convinzioni che nel 2001 mia moglie Laura ed io abbiamo fondato Quintodecimo.”

È così che Luigi Moio descrive la sua avventura nel mondo del vino, percorso iniziato molti decenni prima nella storica azienda vitivinicola del padre, tra le più importanti figure del Falerno, sempre in Campania.

Una cantina esemplare, realtà che ... vai alla scheda della cantina