Zof

La denominazione Colli Orientali del Friuli è una delle più importanti e rappresentative, per ciò che riguarda la produzione vinicola, dell’intera regione Friuli Venezia Giulia. Si tratta di una piccola area che comprende l’insieme di colline della porzione orientale della provincia di Udine, dove la particolare composizione del suolo, prevalentemente costituito da marne e da arenarie, si sposa alla perfezione con le condizioni pedoclimatiche locali, che garantiscono alle uve sempre un’ottima e costante ventilazione. Uno dei comuni simbolo della DOC è Corno di Rosazzo, piccolo centro dove ha sede l’azienda agricola Zof. Qui, 25 anni fa, inizia l’affascinante storia di Daniele Zof, originario di una famiglia di vignaioli che, dopo aver conseguito il diploma da enologo, decise di buttarsi a capofitto nella produzione di vino. Conscio dei propri limiti però, Daniele decise di affidarsi in prima battuta alla grande conoscenza di Donato Lanati, enologo di fama internazionale con cui Daniele lavora fianco a fianco per i primi 10 anni di attività, imparando i segreti del mestiere e del terroir. Oggi l’azienda si sviluppa su 15 ettari di terreno vitati, dove si coltivano sia vitigni autoctoni che internazionali, come ribolla gialla, friulano, schioppettino, pignolo, pinot grigio, sauvignon blanc, merlot e cabernet sauvignon. Ogni operazioni in vigna è svolta col massimo rispetto della vite e dell’ambiente circostante, dalla potatura alla vendemmia, momento in cui in tutto il team celebra il duro lavoro di un anno. La cantina Zof produce poco meno di 100.000 bottiglie, suddivise fra una ventina di etichette: accanto ai grandi classici della zona come il Picolit, prodotti in purezza per avvicinare il consumatore alle caratteristiche proprie di ogni varietale, si trovano anche interessanti blend, come il Sonata, dove innovazione, tecnologia e tradizione si intrecciano, dando vita a bottiglie di grande qualità dal timbro unico, che si distinguono anche per l’incredibile rapporto qualità-prezzo.