Weingut Mann

Andreas Mann è un giovane produttore vitivinicolo di 31 anni, che nonostante la giovane età ha saputo affermarsi velocemente nel panorama enologico. Conosce il vino da sempre, in quanto la sua famiglia possiede un’azienda vinicola, ma l’amore per questo nettare unico arriva in età matura. Nella prima parte della sua vita infatti studia economia e management e una volta laureato inizia a lavorare per una grande azienda. Il richiamo della natura è però sempre più forte e quindi all’età di 25 anni decide di tornare a studiare, ma questa volta enologia, e inizia a fare vino come lavoro full time trovando finalmente la sua strada. La sua prima vendemmia risale al 2015, con i risultati che ovviamente non sono quelli di oggi, ma la filosofia è sicuramente rimasta sempre la stessa di quella iniziale: fare vini con un bassissimo intervento da parte della mano dell’uomo. Andreas prende ispirazione dai più grandi vigneron di Francia e già alla terza vendemmia i vini hanno un'identità e una precisione sconvolgente; ci parlano del bellissimo territorio di provenienza. Lì, a Rheinhessische Schweiz (80km da Baden) la temperatura è fresca, con grandi escursioni termiche, e i terreni su cui sono impiantate le viti sono prevalentemente composti da pietre vulcaniche, da porfido e calcare. Andreas conosce le sue vigne come le sue tasche e cerca di percepirne i bisogni, le energie e i cambiamenti creando, un’iterazione profonda. Lavorando bene in vigna, in cantina deve solo non rovinare quello che di bello madre natura gli ha dato, e lui lo fa prima raccogliendo e selezionando a mano e poi vinificando da purista. Nessuna solforosa viene impiegata nella lavorazione. Nascono in questa maniera etichette specchio fedele del territorio di origine. Bottiglie integraliste in tutto e per tutto.