Ronchi di Manzano

I Colli Orientali del Friuli rappresentano una delle zone più vocate di tutta la regione Friuli Venezia Giulia, dove si concentrano un gran numero di diverse realtà produttive. Si tratta di un’area dove la viticoltura ha origini antichissime: già i Conti di Trento infatti, che secoli orsono regnavano su queste terre, erano soliti considerarla come la migliore per la produzione di vini, che venivano frequentemente richiesti dai più importanti nobili francesi e della Savoia, oltre che dalle principali contee del regno austro-ungarico. Proprio all’interno di questo terroir così intriso di tradizione, si trova l’azienda agricola Ronchi di Manzano, sita proprio a Manzano, piccolo comune in provincia di Udine. La cantina è stata fondata nel 1969, ed è di proprietà della famiglia Borghese dal 1984. Oggi alla guida troviamo Roberta, giovane passionale e volenterosa, che si occupa in prima persona dei lavori in vigna e in cantina, oltre a seguire con attenzione anche diversi aspetti legati alla vendita; da qualche anno è aiutata dalle sue due figlie, Lisa e Nicole, che giorno dopo giorno hanno occasione di imparare dalla madre tutti i segreti della professione. I vigneti si estendono per circa 60 ettari, su un terreno prevalentemente marnoso di origine eocenica, che in Friuli Venezia Giulia prende il nome di “ponca”; qui si coltivano sauvignon blanc, friulano, chardonnay, ribolla gialla, pinot grigio, merlot, cabernet franc, cabernet sauvignon, refosco dal peduncolo rosso, verduzzo, picolit e pignolo, inseguendo la filosofia per cui vini di qualità si ottengono solo da uve di qualità: proprio per questo, ogni vite è curata col massimo dell’attenzione, cercando di ridurre al minimo l’utilizzo di prodotti chimici. Ogni anno si producono circa 200.000 bottiglie, per una piccola ma variegata produzione, con ben 17 etichette diverse: prodotti intensi ed eleganti, perfettamente in grado di rappresentare, grazie all’ampio ventaglio di proposte, l’importante terroir friulano.