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Ronc Soreli

A pochi chilometri dalla Slovenia, più precisamente nel piccolo borgo di Novacuzzo a Preopotto, in provincia di Udine, ha inizio la favola dell’azienda agricola Ronc Soreli. Una storia recente, che inizia nel 2008, quando Flavio Schiratti, imprenditore friulano da sempre appassionato di vini, decise di iniziare una nuova avventura, dedicandosi alla viticoltura. Dapprima Flavio si concentrò sulla realizzazione di una grande cantina, per poi focalizzarsi sui lavori di recupero di antichi vigneti e di regimentazione delle acque della collina, e sull’incremento degli ettari da coltivare, acquistando nuove parcelle. Oggi Ronc Soreli si estende su 72 ettari, di cui ben 42 sono coltivati a vigneto, mentre i rimanenti sono ricoperti da boschi e vegetazione. Le vigne si trovano sui Colli Orientali del Friuli Venezia Giulia, terroir fortemente vocato grazie all’ottima combinazione fra composizione geologica e caratteristiche climatiche; si coltivano sia uve autoctone, - friulano, ribolla gialla, picolit e schioppettino -, che internazionali, -pinot grigio, sauvignon blanc, pinot nero e merlot; le operazioni in vigna vengono condotte avendo la massima cura per l’ambiente circostante e per la fertilità del terreno: proprio per questo si è deciso di fare un passo in più, iniziando nel 2016 la conversione al biologico di una buona parte dei vigneti, ottenendo la certificazione di “operatore biologico”. In cantina, grandi sono gli investimenti che ha sostenuto Flavio per fare di Ronc Soreli una realtà moderna e tecnologica, a cui presto si aggiungeranno anche una nuova sala di degustazione e un locale destinato all’esposizione e alla vendita dei prodotti. Ogni anno si realizzano circa 100.000 bottiglie, dove, accanto ad una linea classica di vini tipici friulani, c’è spazio anche per una selezione di etichette più particolari, fra cui spicca l’“Ottolustri”, realizzato da viti di friulano i cui grappoli vengono fatti leggermente appassire, per donare una concentrazione di profumi nel bicchiere davvero unica.