Campo la Mora

La famiglia Morandini è da sempre radicata nel territorio chiantigiano e si può dire che negli anni ha adeguato la sua attività alle esigenze del territorio stesso, nonché alle sue evoluzioni. Il piccolo ingrosso con cui approvvigionava, con consegne a domicilio, tutti i vari clienti dispersi nelle anguste valli del Chianti, ha permesso di instaurare un rapporto molto stretto con le piccole fattorie, con gli agriturismi e con le aziende della zona. Proprio dalle esigenze di alcune di queste piccole realtà vitivinicole del territorio, nasce l’idea di produrre una gamma di vini per aiutare i singoli a trovare uno sbocco commerciale che potesse rendere più appagante il duro lavoro che questi eroici coltivatori sostenevano nei loro vigneti.
Monica Morandini riunendo così alcune di queste realtà ha messo a punto un progetto che in pochi anni ha trovato sempre più corrispondenza ed entusiasmo anche al di fuori della originaria terra Chiantigiana.
Dopo una attenta selezione delle aree, riunificate in base a una omogeneità pedoclimatica, è stato realizzato un progetto enologico che rispettasse più possibile la zona di produzione.
Sistemi di vinificazione tradizionali e affinamenti in legno, quando necessari, al minimo per non intaccare la “genuinità” originale, permettono di ottenere così dei vini che trovano il massimo della loro capacità espressiva nell’abbinamento con la grande cucina tradizionale toscana.